Bidella pendolare tra Napoli e Milano: le sue parole dopo le polemiche. Ha monopolizzato per giorni il dibattito pubblico la vicenda di Giuseppina Giugliano, la bidella 29enne che quotidianamente fa da pendolare tra Napoli e Milano per raggiungere la scuola in cui lavora. La donna ha risposto alle critiche che le sono state fatte in questi giorni in un’intervista per il quotidiano Il Giorno.
Nello specifico, l’accusa mossa alla giovane da molti utenti del web è quella di essersi assentata per più giorni per malattia o in congedo straordinario, in modo da distendere quei ritmi forsennati. Ma la bidella 29enne ha replicato in merito: “Da settembre a dicembre non ho mai fatto assenze”.
Bidella pendolare sulle assenze: “Ho usufruito di un solo congedo e di qualche giorno di malattia”
La bidella pendolare Giuseppina Giugliano ha ammesso di aver usufruito di un solo congedo “per accompagnare un parente a una visita medica”, dato che i suoi genitori “sono venditori ambulanti e purtroppo non sempre si possono assentare dal lavoro, perché guadagnano a giornata in base a quello che vendono”.
Per quel che riguarda invece i giorni di malattia, la donna ne avrebbe usufruito a causa di una bronchite che l’ha colpita lo scorso dicembre. Giugliano ha dichiarato: “Sono rimasta a casa in malattia. Il dottore mi ha detto che dovevo rigurdarmi altrimenti me lo sarei trascinata per mesi. Ora mi sono ripresa e a gennaio, dopo le feste natalizie, sono tornata regolarmente a scuola”.
Tra l’altro, sempre nell’intervista per Il Giorno, la 29enne ha rivelato di essersi presa nei giorni scorsi un altro congedo perché, dopo aver raccontato la sua esperienza nell’intervista che ha fatto il giro del Paese, avrebbe ricevuto minacce e offese. “Non me la sento di uscire di casa”, ha ammesso la donna.
Bidella pendolare sulle cifre spese per il treno: “Ecco come faccio a spendere così poco”
L’altra affermazione della bidella pendolare 29enne che ha fatto molto discutere è stata quella sulle spese mensili a suo carico pari, a suo dire, a circa 400 euro di biglietti di Trenitalia e Italo per andare e tornare da Milano a Napoli. Secondo molti, queste cifre sarebbero false.
Ma Giugliano ha spiegato il motivo per cui spende così poco: ha acquistato carnet Italo (che garantirebbero un risparmio fino al 30%) e ha utilizzato coupon e offerte temporanee, che invece assicurerebbero uno sconto dal 30% al 70% a seconda dei casi.
Non solo: la donna ha pure raccontato di aver usato punti fedeltà che le consentirebbero di ricevere ogni mese biglietti gratuiti, di essere dotata di carta giovani con sconti fino al 60% e di aver prenotato biglietti anche sei mesi prima della data di partenza, il che le farebbe risparmiare un ulteriore 70% sul prezzo iniziale.
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