Ha soli 16 anni e vuole scoprire cosa nasconde l’universo. Tommaso Schiesaro, meglio conosciuto come AstroTommys, è un adolescente di Porto Viro in provincia di Rovigo che ha da sempre, fin da piccolo, un’enorme passione per la scienza e per lo spazio. Con alcuni suoi amici vuole indagare i segreti dell’atmosfera, tanto che hanno creato un progetto chiamato Ats Science Corporation, come ha rivelato all'”ANSA”:
Noi ci occupiamo dello studio della stratosfera, lanciando razzi-modelli e palloni stratosferici.
Ma il cielo per lui non ha limiti. A breve verrà lanciata anche una sonda che ha come obiettivo quello di analizzare le previsioni del tempo in modo molto dettagliato.
AstroTommyS dal debito in fisica alla costruzione dei razzi spaziali
Tommaso Schiesaro inizia ad avvicinarsi al mondo dello spazio nel 2014, quando per puro caso, il giorno di capodanno vede una diretta di due astronauti che stavano perlustrando il suolo spaziale. Ed è rimasto affascinato da quell’immagine di due uomini che passeggiavano, fluttuando liberamente e da quell’oggetto che aveva una forma particolarissima, il razzo.
AstroTommS decide poi di iscriversi al Liceo Scientifico e, nonostante il debito in fisica, la sua creatività e ingegno stimolano continuamente il suo sogno celeste. Lo scorso ottobre con i suoi amici e collaboratori hanno mosso i primi passi sullo spazio:
A ottobre abbiamo lanciato uno dei nostri CanSat (dall’inglese can che significa lattina e sat, che vuol dire satellite, un piccolo satellite delle dimensioni di una lattina che non vada oltre i 350 grammi di peso), per testare un nuovo razzo vettore.
Abbiamo raggiunto 356 metri di altezza, 6 in più del previsto, ed è andato tutto a meraviglia.
AstroTommyS: “Dopo i satelliti dalla forma di lattina costruisco sonde meteo”
AstroTommys ha grandi progetti ancora da realizzare:
Adesso però guardiamo avanti, stiamo costruendo una sonda meteo per migliorare le previsioni nella regione Veneto.
Quest’ultima impresa è nata grazie alla collaborazione con Meteo In Veneto, che verificherà la parte della parte di analisi dati e della parte finanziata, mentre Tommaso Schiesaro e il suo team si sta occupando della costruzione e della sicurezza del mezzo. Come sottolinea lo stesso AstroTommys:
La missione sarà composta dalla sonda meteo, che esternamente sarà una scatola di polistirolo, materiale scelto per la leggerezza, la resistenza e per l’isolamento termico.
A questa sarà attaccato un paracadute per farla atterrare in piena sicurezza e un grande pallone stratosferico.
Quest’ultimo sarà poi riempito di elio o idrogeno per far alzare la strumentazione scientifica.
Il pallone verrà poi fatto esplodere a 6.000 metri di altitudine.
Inoltre, non ci sarà nessun tipo di inquinamento nei nostri lanci.
I gas non inquinano e i resti del pallone verranno recuperati e smaltiti.
Tommaso si mostra orgoglioso di poter approfondire sempre di più le sue conoscenze, anche nell’ambito delle previsioni meteo, con zero emissioni nell’ambiente:
È un onore per me, da sedicenne, costruire e lanciare missioni utili per scopi scientifici come l’analisi di dati meteorologici e sostanze inquinanti.
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