Ci lascia oggi Sandra Milo a novant’anni, una delle dive del cinema italiano, musa indiscussa di Fellini, con cui ha vinto due Oscar nel 1963, per la sua interpretazione nel film 8½. Nella sua lunga carriera di attrice è stata diretta da altri grandi registi, come Antonio Pietrangeli ― esordendo con lui nel film Lo scapolo nel 1955 al fianco di Alberto Sordi ― e Roberto Rossellini, ma anche Dino Risi, Gabriele Salvatores, Pupi Avati, Luciano Salce.
Sandra Milo e il debutto al cinema
Salvatrice Elena Greco, più universalmente nota come Sandra Milo, è nata a Tunisi da padre italiano nel 1933 e ha debuttato al cinema a soli 22 anni. Dopo la prima esperienza sul grande schermo con Sordi, nel 1959 è stata diretta da Roberto Rossellini nel film Il generale della Rovere in cui ha interpretato il ruolo da protagonista con Vittorio De Sica.
Nel 1961 ha ricoperto nuovamente il ruolo da protagonista in Fantasmi a Roma dove è affiancata da altri grandi interpreti del cinema italiano come Vittorio Gassmann, Edoardo De Filippo e Marcello Mastroianni. E insieme a quest’ultimo ha poi recitato anche in 8½. È poi appersa in L’ombrellone di Dino Risi del 1965 e in Come imparai ad amare le donne di Luciano Salce nel 1966.
La sua carriera da attrice non ha mai subìto stop, tanto che, durante lo scorso anno ha preso parte a due film, ovvero Che bella storia la vita di Alessandro Sarti e Il più bel secolo della mia vita di Alessandro Bardani. La sua ultima apparizione sul grande schermo, invece, è stata nel documentario Roma, santa e dannata per la regia di Daniele Ciprì.
Sandra Milo e il rapporto con Federico Fellini
Qual è il rapporto tra Sandra Milo e Federico Fellini? La loro prima collaborazione risale al 1963, in cui l’attrice ha recitato il ruolo della ricca borghese Carla, mentre due anni dopo il grande regista le ha affidato quello della femme fatale in Giulietta degli spiriti. Ecco cosa affermava la stessa Sandra Milo a proposito di Fellini, con cui ebbe una relazione clandestina durata 17 anni:
Fellini è riuscito a liberarmi dei pudori inutili e non intendo quelli fisici, ma quelli interiori, più profondi, che non ti permettono di dare ad un personaggio tutto quello che potresti.
Un regalo straordinario, anche se all’inizio mi sono sentita come se mi avessero portato via la pelle.
Grazie a lui posso calarmi in qualsiasi ruolo anche se ridicolo o patetico, senza vergogna, totalmente.
Qual è stata la sua ultima apparizione in TV?
Non solo cinema, ma la sua carriera di attrice è proseguita anche in TV, sia in Rai sia in Mediaset. La prima risale al 1966 con Studio Uno, e negli anni ’80 ha condotto i seguitissimi programmi Piccoli fans, Piccoli e grandi fans, Piccoli e grandi fans Speciale estate e Buongiorno Domenica. Le sue ultime apparizioni, invece, come accaduto per il grande schermo, risalgono al 2023 quando è stata protagonista dello show Quelle brave ragazze, in onda su Sky Uno con Marisa Laurito e Mara Maionchi.
Sandra Milo avrebbe tra poco compiuto 91 anni e in una delle sue ultime interviste al “Corriere della Sera” aveva affermato: “Non ho paura di morire, ho 90 anni e a un certo punto toccherà anche a me. Sono cresciuta sotto le bombe e la morte lì era sempre vicina. Non credo all’inferno, oltre la morte c’è il paradiso. Io mi vedo lì… ho cercato di fare del mio meglio“.
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