Tutti i sintomi di Omicron nei vaccinati: “Connessione diretta con lo svenimento”

Anche chi si è immunizzato rischia di contrarre il Covid: per questo occorre fare attenzione a tutti i sintomi di Omicron nei vaccinati che potrebbero suggerirci che abbiamo contratto il virus. Ecco quali sono.

Asia Buconi
Asia Buconi
Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
spot_img

Quali sono i sintomi di Omicron nei vaccinati? Mentre il tasso di positività in Italia si attesta attorno al 16,7% e il ministro della Salute Speranza pensa a una proroga dell’obbligo di mascherine al chiuso (serve ancora “prudenza”, ha detto), Omicron continua a colpire con ampio rischio di reinfezione anche i vaccinati.

Secondo il report dell’Iss, le categorie di soggetti maggiormente esposte alla reinfezione da Omicron sono tre: coloro a cui il Covid è stato diagnosticato più di 210 giorni fa, chi non ha fatto il vaccino o chi ha fatto almeno una dose ma da oltre 120 giorni e le donne, che si contagiano di più rispetto agli uomini (forse perché sono più presenti in ambito scolastico dove lo screening è serrato).

Dunque, anche chi non ha ricevuto la terza dose è a rischio contagio più degli altri. Per questo motivo occorre fare attenzione a tutti i sintomi che potrebbero suggerirci che abbiamo contratto il virus anche se vaccinati.

Sintomi di Omicron nei vaccinati: lo studio norvegese

Sintomi di Omicron nei vaccinati: lo studio norvegese

I sintomi di Omicron nei vaccinati sono stati indagati da un gruppo di ricercatori norvegesi, che ha intervistato 111 dei 117 partecipanti a una festa origine di un focolaio nel novembre 2021. L’89% di loro aveva due dosi di vaccino Pfizer o Moderna ed è emerso che i sintomi più comuni fossero tosse, raffreddore, affaticamento, mal di gola, mal di testa, dolori muscolari, febbre e starnuti.

Accanto a questi sintomi di Omicron nei vaccinati, ormai conosciuti da tutti, ne sono emersi due piuttosto particolari e al momento poco noti: stanchezza unita a vertigini e svenimento. Si specifica pure che, in conseguenza a tali manifestazioni, i muscoli potrebbero risultare indeboliti e doloranti e la vista offuscata, in relazione anche alla perdita d’appetito che è un altro risultato del contagio.

La scoperta dei medici di Berlino: “Collegamento tra Omicron e svenimenti”

Non sarebbe solo lo studio norvegese a testimoniare l’esistenza di sintomi di Omicron nei vaccinati finora sconosciuti. Anche stando a un rapporto proveniente dalla Germania, ci sarebbe un collegamento diretto tra Omicron e gli svenimenti. Lo ha riportato Il Messaggero.

La scoperta dei medici di Berlino è arrivata “grazie” a un paziente di 35 anni ricoverato in Ospedale per Covid. L’uomo è stato vittima a causa del virus di numerosi e continui svenimenti, e non sarebbe l’unico caso. Altri postivi, infatti, hanno riscontrato lo stesso tipo di problema.

Leggi anche: Flop quarta dose, Ricciardi: “In autunno per tutti, mascherine resteranno”

spot_img

Correlati

Perché il primo maggio è la data ufficiale della festa dei lavoratori? Ecco l’origine

Il primo maggio è il giorno in cui si celebra la Festa dei lavoratori,...

Concerto del primo maggio, scaletta, i cantanti sul palco e a che ora va in onda

Manca poco al Concerto del Primo Maggio che quest'anno non avrà luogo nella solita...

Vittorio Sgarbi: “Mi candido alle Europee con FdI. Ne ho parlato con Meloni”

Vittorio Sgarbi ha confermato a "Repubblica": si candida nella lista di Fratelli d'Italia alle...
Asia Buconi
Asia Buconi
Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
spot_img