Abano terme, Padova: abusa della figlia e dell’amichetta. Lunedì 20 settembre i poliziotti della Squadra mobile hanno sottoposto a custodia cautelare in carcere un ultracinquantenne pregiudicato, come disposto dall’ordinanza del sostituto procuratore Roberto Piccione al gip. L’uomo è accusato di violenza sessuale aggravata e continuata nei confronti di due minori, entrambe 12enni: la figlia e una sua amichetta. Gli abusi si sarebbero consumati tra il 2016 e il 2019.
A rendere ancora più raccapricciante lo scenario sarebbe un ulteriore elemento. La madre dell’amica abusata, infatti, è attualmente iscritta al registro degli indagati per favoreggiamento personale: la donna avrebbe registrato il colloquio dell’indagato con la polizia giudiziaria, in modo da farlo ascoltare alla moglie del sospettato e riportare così alle autorità versioni dei fatti coerenti. Insomma, le madri delle bambine sapevano e non hanno fatto nulla per proteggere le figlie: adesso rimane da chiarire in che misura fossero consapevoli della situazione.
Abusa della figlia e dell’amichetta: la segnalazione della psicologa
Abano Terme: padre abusa della figlia e dell’amichetta. Parte tutto lo scorso maggio, quando la segnalazione di una psicologa dell’Azienda Ospedale ha dato il via all’indagine che ha portato alle accuse nei confronti dell’ultracinquantenne. Una delle due minorenni, infatti, era in cura per disturbi del comportamento alimentare e aveva riferito alla psicologa di essere stata vittima di molestie di natura sessuale da parte di un uomo, padre di una sua cara amica. Stando a quanto confidato dalla piccola alla terapeuta, non solo le violenze andavano avanti da quando lei aveva 10 anni, ma anche la sua amichetta le aveva detto di essere stata oggetto di violenza sessuale da parte del padre.
Da qui partiranno le indagini, le intercettazioni e anche le denunce da parte delle due minorenni. Gli investigatori hanno ricostruito gli episodi di violenza, consistiti soprattutto in palpeggiamenti e movimenti insidiosi, compiuti dall’uomo di sorpresa e con chiaro intento sessuale, anche mentre le due minori dormivano.
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