La solitudine non è sinonimo di tristezza e neanche di isolamento. In solitudine si può far molto, visitare nuovi posti, fare nuove esperienze e, buffo ma vero, conoscere nuova gente.
Mettiamola così. Si inizia da soli, si sceglie una località da vedere o magari un’attività da fare e spesso ci si sorprende col finire con una nuova e, magari, anche piacevole compagnia.
Altre volte, invece, la solitudine non è una circostanza, ma una necessità. In questi casi si può scegliere una compagnia silenziosa e così bella, maestosa da lasciar anche noi senza parole: la natura.
Che vogliate sentirvi parte di un branco o che non vogliate nessuno nei dintorni, ecco cinque cose da fare da solo per trascorrere una bella giornata, o un bel weekend.
1. Un giro in solitudine in città
Le grandi città italiane sono uno splendido connubio di arte e storia. Una passeggiata in città come Roma, Napoli, Bologna, Firenze, Torino, Verona o Palermo, solo per dirne alcune, è un viaggio nel tempo all’insegna di monumenti, edifici storici, resti di un passato lontano, ma anche un percorso attraverso la modernità e le opere che da questa derivano.
Viste le principali attrazioni è suggestivo perdersi per quartieri, errare e incontrare la vita di adesso, la donna che allestisce il banco del mercato, il negoziante che pulisce la vetrina, il bambino in grembiule che va a scuola, e l’artista che si dedica al suoi graffito.
Alienarsi in città è spesso un modo per meno sentirsi soli, per sentirsi parte di una grande comunità e osservare anche tutto ciò di cui è capace l’uomo, è spesso sentirsi in bilico tra realtà e sogno.
2. Cose da fare da solo all’insegna dell’arte, o meglio dell’architettura
Musei in Italia sicuramente non mancano, ma tra tutti uno senza dubbio merita una visita almeno una volta nella vita: la Biennale di Venezia. Arti figurative, musica, danza, cinema, teatro e architettura la Biennale è tutto questo. Considerata, nel suo genere, la più importante in Italia e fra le più rilevanti al mondo viene organizzata dal 1985 con cadenza annuale, ad eccezione della mostra cinematografica che invece ha luogo ogni anno.
L’emergenza sanitaria causa pandemia del 2020 ha reso necessario posticipare sia la Biennale Architettura, inizialmente prevista dal 29 Agosto al 29 novembre 2020, che la Biennale Arte, attesa nel 2021.
Da sabato 22 maggio 2021 a domenica 21 novembre dello stesso anno, anche in solitudine si potrà godere della 17. Mostra Internazionale di Architettura – How will we live together? – curata da Hashim Sarkis. Per la la 59. Esposizione Internazionale d’Arte, curata da Cecilia Alemani, bisognerà invece pazientare fino al 2022.
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3. In solitudine in cammino: il Sentiero dei Parchi
Un percorso di 7000 chilometri tra 25 parchi del nostro paese, attraverso l’intera penisola, isole comprese: dalle Dolomiti fino all‘Aspromonte alla Sila, poi il Pollino, il Cilento, la costiera amalfitana, il Gran Sasso, i Monti Sibillini, l’Appennino Tosco-Emiliano, il Gran Paradiso senza dimenticare le isole e il Gennargentu. Il Sentiero dei Parchi vuole farci riscoprire l’ambiente e la biodiversità spesso oscurati dal caos metropolitano.
In base alle proprie esigenze e vicinanze, è possibile scegliere diversi tragitti per lasciarsi travolgere dalla natura, sopraffare dalle incredibili bellezze nascoste nel nostro stivale.
Certi posti forse meritano proprio la solitudine, quando le parole non servono, si stendo le orecchie e ascoltare il fruscio del vento, il mormorio del mare o la quiete del lago riempe l’anima.
4. Cose da fare da solo: sportivi ‘estremi’ per un giorno
Se una giornata in solitaria è una giornata alternativa, allora perché non renderla tale fino in fondo? Approfittare della mancanza di compagnia può tradursi nel fare qualcosa che avremmo voluto far mille volte, ma non abbiamo mai fatto, un particolare sport, ad esempio.
Su tutto lo stivale esistono spazi e strutture dedicati ad attività che generalmente esulano dalla nostra quotidianità. Sono molti i centri in cui è possibile tentare l’arrampicata, fare rafting o kayak, ma per chi vuole davvero osare e trascorrere una giornata davvero indimenticabile esistono anche molte organizzazioni che col supporti di esperti consentono di far arrampicata e persino bunjee jamping.
Quando vedranno le vostre foto, non potranno non credere che lo avete fatto davvero.
5. In solitudine, peccati di gola sempre leciti
Chiuso con qualche problemino di bilancio, FICO, il parco agroalimentare più grande al mondo e situato a Bologna, dovrebbe riaprire, Covid permettendo, a Pasqua del 2021. Un’esperienza unica attraverso l’intera filiera del food: agricoltura, allevamento, vita contadina, trasformazione, per poi arrivare alla vendita e alla ristorazione.
La riapertura prevede tante novità: tutta la struttura verrà ripensata come un parco divertimenti, con sette aree tematiche (salumi, pasta, vino, latte e così via), eventi d’intrattenimento e spazi dedicati ai congressi.
Un luogo dove scoprire molto sulla nostra cultura alimentare, ma anche dove degustare innumerevoli prelibatezze. Qualche post sui social e i vostri amici non vedranno l’ora di raggiungervi.
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