Meloni apre al salario minimo: “Incontrerò le opposizioni”. Ecco i motivi del dietrofront

Stando a quanto si apprende da fonti delle opposizioni, la Presidente del Consiglio incontrerà i leader dem, pentastellati, di Azione e Avs venerdì pomeriggio assieme a una delegazione di ministri.

Asia Buconi
Asia Buconi
Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
spot_img

Dopo la chiusura iniziale, oggi la Premier Giorgia Meloni ha aperto al salario minimo, la misura tanto caldeggiata da Movimento 5 Stelle e Pd. Stando a quanto si apprende da fonti delle opposizioni, la Presidente del Consiglio incontrerà i leader dem, pentastellati, di Azione e Avs venerdì pomeriggio assieme a una delegazione di ministri.

L’apertura dell’esecutivo è arrivata dopo la sospensiva di 60 giorni di inizio agosto, che aveva rinviato la discussione sulla proposta di legge che mira a introdurre una soglia minima di 9 euro l’ora per gli stipendi dei lavoratori a settembre o ottobre.

Salario minimo, il Governo apre al dialogo dopo le polemiche

Salario minimo, il Governo apre al dialogo dopo le polemiche

La conferma dell’incontro con le opposizioni sul salario minimo è arrivata dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, che all’Ansa ha dichiarato: “Confermo che nel pomeriggio di venerdì 11 agosto una delegazione del Governo, guidata dalla Presidente del Consiglio, incontrerà le forze politiche di opposizione per ascoltare le proposte da loro articolate sul salario minimo, in spirito di costruttivo rapporto istituzionale”.

La decisione è arrivata dopo le proteste che hanno travolto il Governo a seguito dell’approvazione della sospensiva, che era stata incassata in modo spiccatamente polemico dalle opposizioni. “La maggioranza fugge di fronte a un problema reale”, aveva tuonato la segretaria del Pd Elly Schlein. E le aveva fatto eco il leader pentastellato Giuseppe Conte, che aveva sottolineato: “Dialogo proposto dalla Premier Meloni? Solo parole”.

Salario minimo, la prima apertura a Calenda sull’incontro con le opposizioni

In verità, ad anticipare la possibilità di un dialogo tra esecutivo e opposizione sul salario minimo era stato il leader di Azione Carlo Calenda, da sempre favorevole alla misura. Nello specifico, in un’intervista a La Repubblica, Calenda aveva detto:

Dai contatti che ho avuto ritengo che (Meloni, ndr) ci riceverà prima della pausa estiva per confrontarci sul salario minimo. Io non ho mai dato disponibilità a un incontro a due, si tratta di una proposta fatta da tutte le opposizioni.

Il che è un valore da preservare. Poi certo, se i segretari degli altri partiti ritenessero di non venire, io andrei lo stesso. Va riconosciuto che la maggioranza ha ritirato l’emendamento soppressivo del nostro testo e aperto al dialogo.

Salario minimo, ecco perché Meloni ha fatto dietrofront

Insomma: prima di partire per le vacanze in Valle d’Itria, Giorgia Meloni vuole sciogliere il nodo del salario minimo. Una questione che si stava facendo particolarmente scomoda, motivo per cui Meloni è stata quasi costretta al dietrofront dopo l’iniziale chiusura. Troppo impopolare ignorare il sentitissimo tema dei salari bassi e sfidare l’opposizione e dividerla sulla trattativa potrebbe essere un’ulteriore strategia.

Di fatto, abbandonare del tutto questo tema sarebbe stato come fare un regalo alla sinistra, regalandole una bandiera da sventolare in ogni occasione. L’apertura di un tavolo negoziale metterebbe invece in difficoltà l’ala più radicale, con Giuseppe Conte in testa. In ogni caso, adesso le opposizioni temono seriamente che Meloni possa intestarsi un provvedimento che è partito da loro.

Leggi anche: La Puglia proibita: “Una puccia 26 euro, una frisella 19”. Ma il mare non è di tutti?

spot_img

Correlati

Chi è Antonio Angelucci, il re delle cliniche vicino all’acquisto dell’AGI anche se nullatenente

Da portantino del San Camillo a re delle cliniche, ma non solo. Antonio Angelucci,...

Sugar Tax, cos’è l’imposta sulle bevande zuccherate, quando entra in vigore e la risposta dei sindacati

Quando entrerà, davvero, in vigore la cosiddetta Sugar Tax? L'imposta sulle bevande dolcificate sarà...

L’Università di Cassino è sempre più un polo di riferimento per studenti: i 5 motivi del successo

Sono sempre di più gli studenti che scelgono l'Università degli Studi di Cassino e...
Asia Buconi
Asia Buconi
Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
spot_img