Zelensky: “L’Italia è con noi, ma molti appoggiano Putin. Stiamo facendo una lista di chi sono”

Il presidente Zelensky ha rivelato durante una conferenza stampa le prossime mosse dell'Ucraina: "Ecco cosa chiederemo alla Russia".

Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
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Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, in una conferenza stampa tenutasi nella giornata di ieri a Kiev per il secondo anniversario della guerra ha affrontato molteplici temi, e ha parlato, come riporta l'”Ansa”, in particolare delle prossime mosse che il suo Paese metterà in atto contro la Russia: “Il 2022 è stato l’anno della sopravvivenza, il 2023 della resilienza, e il 2024 sarà quello di svolta per l’Ucraina. Kiev si sta preparando a una nuova controffensiva. C’è un piano chiaro. L’auspicio è che vada meglio della campagna dello scorso anno, fallita, perché i piani della nostra controffensiva erano sul tavolo del Cremlino prima che iniziasse”.

Inoltre, il presidente ucraino si è mostrato ottimista sull’appoggio degli USA, ― è previsto l’arrivo di 12 miliardi di dollari di aiuti finanziari da parte degli Stati Uniti nel corso del 2024 ― ribadendo ancora una volta la fiducia nell’Italia e nella premier Meloni: “Giorgia Meloni è sempre stata al fianco dell’Ucraina”.

Inoltre, ha lanciato un appello al Governo italiano: “Vi dico che, però, in Italia ci sono molti pro-Putin, e prima di tutto dovreste cancellare loro i visti e mandarli via. Stiamo, inoltre, preparando una lista propagandisti russi, che non si trovano solo in questo Paese. Non farò nomi, ma è un elenco lungo e vogliamo presentarlo alla Commissione europea, al Parlamento europeo, ai leader dell’Ue e degli Stati Uniti”.

Cosa ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky?

Durante la conferenza stampa che ha avuto luogo ieri a Kiev, il presidente Volodymyr Zelensky ha informato il pubblico circa alcuni dati dall’inizio del conflitto russo-ucraino, scoppiato il 22 febbraio 2022: “Sono 31mila soldati ucraini sono morti in battaglia in due anni, mentre sarebbero 180mila gli invasori uccisi in guerra”. Non ha, rivelato, invece il numero dei feriti, per un motivo ben preciso: “La Russia capirebbe quante persone hanno lasciato il fronte”.

Ma, ha continuato il presidente Zelensky: “Kiev, però, non demorde e prova a mostrare ottimismo sull’esito della guerra”. Si è poi rivolto all’Occidente, dichiarando: “La vittoria dell’Ucraina dipende da voi. Anche in Italia ci sono diversi tipi di armamenti con cui potrebbe aiutarci. Ma non tutto dipende dall’Italia, parliamo anche dei Paesi G7 e Ue, hanno molto che possono dare”. Ha rinnovato il suo appello anche agli USA: “Sono profondamente convinto che gli Stati Uniti non ci abbandoneranno”.

A cosa sta lavorando il presidente Zelensky?

Secondo Zelensky, con “un sordo come Putin non si può negoziare”, ma, a tal proposito, sta ora lavorando a un summit di pace, che vedrà la luce entro la prossima primavera. In tale vertice verrà scritto e formalizzato un documento che sarà consegnato alla Russia.

Quali sono le richieste dell’Ucraina? Il presidente Zelensky ha già annunciato quali sono ieri durante la conferenza stampa a Kiev: “L’Ucraina farà delle proposte specifiche per porre fine alla guerra. Infatti, chiederemo il ritiro completo della Russia dai territori occupati e il ripristino dei confini del 1991”. Quale sarà la risposta di Putin?

Leggi anche: Chi è Irene Cecchini, la studentessa italiana che ha attirato l’attenzione di Putin

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Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
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