Vaccino, Ricciardi: “Quarta dose per tutti in autunno, Green Pass va mantenuto”

Ricciardi ha sottolineato come sia "probabile che in autunno la quarta dose di vaccino Covid sarà una soluzione utile per tutti". Ecco cosa ha detto su Green Pass e mascherine.

Asia Buconi
Asia Buconi
Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
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Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute Roberto Speranza e ordinario di Igiene all’Università Cattolica di Roma, ha le idee piuttosto chiare sulla quarta dose di vaccino.

In verità, i messaggi arrivati finora sulla necessità di una quarta iniezione sono stati piuttosto contrastanti: all’inizio sembrava una buona idea solo per determinate categorie di persone, come i soggetti ad alto rischio (fragili e immunodepressi) e gli anziani. L’Ema aveva precisato come la direzione fosse quella di un richiamo annuale.

A La Stampa, invece, Ricciardi ha sottolineato come sia “probabile che in autunno la quarta dose di vaccino Covid sarà una soluzione utile per tutti. L’immunità anticorpale cala, ma quella cellulare potrebbe durare più a lungo, si vedrà”. Poi, ha aggiunto: “La pandemia finirà quando cesserà in tutto il mondo”.

Figliuolo: “Quarta dose ai fragili dall’1 marzo”. Walter Ricciardi: “Mantenere Green Pass”

Walter Ricciardi: "Mantenere Green Pass"

In autunno, dunque, la necessità di una quarta dose di vaccino potrebbe coinvolgere tutti. Nel frattempo, il commissario straordinario per l’emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo, ha detto in merito alla campagna per i fragili: “Per ciò che riguarda la quarta dose di vaccino anti Covid stiamo per dare le disposizioni attuative perché con il ministero della Salute e le Regioni stiamo ben individuando le platee. Ovviamente sarà abbastanza estensiva per le categorie fragili e la mia indicazione è quella che partiremo il primo marzo”.

Tornando a Walter Ricciardi, l’ordinario di Igiene all’Università Cattolica ha parlato anche della scadenza dello stato di emergenza, fissata al 31 marzo. Ha sottolineato in merito: “Lo stato di emergenza può cessare, ma con l’accortezza di mantenere i pilastri che reggono la nostra libertà attuale. Ora è possibile un allentamento delle regole, pur mantenendo in piedi le strutture per la vaccinazione, la rivaccinazione, il Green Pass e le mascherine per i luoghi chiusi. Certe strutture e pratiche straordinarie possono finire, non l’organizzazione per la vaccinazione di massa”.

Leggi anche: In Svizzera è Freedom Day: addio alle restrizioni anti covid. Quando toccherà all’Italia?

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Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
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