Volano gli utili di Meta, grazie anche al lancio di Threads

Meta Platforms, cosa dicono gli ultimi dati relativi al 2023? Il riepilogo.

Alfredo Polito
Alfredo Polito
Si occupa di copywriting, project management e comunicazione per imprese e istituzioni. Per anni ha scritto su la Repubblica ed è autore del libro "La guerra del vino". Tramite Gramsci ha fatto suo il motto di Romain Rolland: pratica il pessimismo della ragione e l'ottimismo della volontà.
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Tutti ben conosciamo il noto colosso dei social media, ovvero Meta Platforms, che comprende anche l’ancora più famoso Facebook, ad esempio. Ebbene, i dati relativi al secondo trimestre del 2023, visibili cliccando su questa fonte, sono particolarmente positivi, al punto tale che anche tanti analisti e investitori sono rimasti senza parole.

Basti pensare che il titolo di Meta ha terminato la sessione after hours delle Borse a stelle e strisce con un rialzo che ha sfiorato addirittura il 7%. La Meta Platforms ha fatto registrare anche altri dati molto interessanti e in positivo, che hanno stimolato l’interesse degli investitori, come ad esempio quelli che ineriscono agli utili, così come ai ricavi e al quantitativo di utenti.

Puntare sui Reels di Instagram una mossa azzeccata

Uno degli aspetti più interessanti da mettere in evidenza è che la decisione di puntare sui Reels di Instagram ha dato evidentemente degli ottimi frutti. In questo modo, si è riuscito a mettere un freno allo strapotere di TikTok e sono arrivati, al contempo, dei nuovi ricavi per la società. Un’altra mossa cruciale è stata quella relativa ai licenziamenti operati nel 2022, che hanno aumentato, in maniera anche piuttosto pesante, il livello di redditività della società. In questo modo, le performance decisamente sotto le righe fatte registrate in Borsa nel 2022 sembra solo un lontanissimo ricordo.

Nel corso della conferenza che Zuckerberg ha organizzato in compagnia degli azionisti è interessante notare come il patron di Meta abbia voluto fare i complimenti a tutta la società e ai suoi dipendenti per un trimestre decisamente positivo. Non solo, dal momento che, nel suo discorso, ha voluto toccare più a fondo tanti aspetti riguardanti Meta, a partire dalle varie novità che sono state proposte.

Zuckerberg ci ha tenuto a sottolineare gli ottimi risultati fatti registrare da Meta già nel corso dei primi giorni dal suo lancio. Mancano, invece, parole legate all’universo dell’intelligenza artificiale, ma è un aspetto sicuramente più comprensibile, anche per via del fatto che, in questo campo, ci sono colossi come Microsoft e Google, ma anche Amazon seppur in misura minore, che si stanno dando battaglia. E, in merito agli investimenti a lungo termine, ecco che Meta vuole ancora proseguire nel tentativo di giocarsi il tutto per tutto con il metaverso, tralasciando invece il tema dell’AI generativa.

Come è andato il secondo trimestre 2023 di Meta

I dati che sono stati svelati da parte di Alphabet martedì scorso hanno confermato un trend piuttosto evidente già da qualche tempo. il settore delle pubblicità online sta facendo registrare una crescita non indifferente, nuovamente verrebbe da dire, dopo un certo periodo un po’ di difficoltà.

Sulle orme di quanto era già stato fatto dal CEO di Google, ovvero Sundar Pichai, ecco che pure Zuckerberg ha dato dimostrazione di nutrire notevole fiducia per l’attuale tendenza relativa al mercato della pubblicità online. Infatti, il numero uno di FB ha chiarito come gli utenti che fanno parte del mondo delle app rientranti in Meta, sono addirittura 3,8 miliardi. I ricavi hanno fatto registrare un balzo verso l’alto pari all’11%, toccando quota 32 miliardi di dollari, ovvero un dato migliore rispetto alle aspettative basate sulle previsioni di Wall Street, che si aggiravano invece intorno a 31,08 miliardi di dollari. Sia i costi che le spese hanno fatto registrare un incremento lieve, pari solo al 10%, contribuendo in misura importante circa la redditività netta della società.

Non è cambiato anche il margine operativo, che si aggira sempre intorno al 29%, mentre l’utile netto ha fatto registrare un aumento pari al 16%, toccando la soglia pari a 7,7 miliardi di dollari. Zuckerberg ha voluto sottolineare anche come lo sviluppo dei nuovi prodotti proposti sul mercato sta seguendo le previsioni iniziali. Basti pensare a quanto sta accadendo con il nuovissimo visore Quest 3, che dovrebbe sbarcare sul mercato già a partire dai prossimi mesi autunnali. Dando uno sguardo agli utenti che risultano attivi su base quotidiana, sono stati registrati incrementi pari al 7%, mentre su base mensile l’aumento è stato pari al 6%. In modo particolare, è stato riscontrato un ottimo aumento a livello di copertura pubblicitaria, con un rialzo del 34% in termini di pubblicità visualizzate agli utenti, anche se il prezzo di ogni inserzione è leggermente diminuito. 

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Alfredo Polito
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Si occupa di copywriting, project management e comunicazione per imprese e istituzioni. Per anni ha scritto su la Repubblica ed è autore del libro "La guerra del vino". Tramite Gramsci ha fatto suo il motto di Romain Rolland: pratica il pessimismo della ragione e l'ottimismo della volontà.
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