Virginia Raggi, lasciata sola nella sconfitta. Quale sarà il suo futuro in politica?

Virginia Raggi, l'ormai ex sindaca di Roma, esce apparentemente sconfitta da queste elezioni amministrative. Ci si chiede quale sarà il suo ruolo nel Movimento 5 Stelle.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
spot_img

Per Virginia Raggi le elezioni amministrative si sono rivelate una vera sconfitta, da alcuni già vociferata e predetta. Ma la cosa che stupisce è che sia stata lasciata sola anche dai suoi compagni di partito, primo tra tutti l’ex premier Giuseppe Conte. Ciò non è sfuggito a Giorgia Meloni.

La leader di Fratelli d’Italia in occasione della conferenza stampa con il candidato sindaco di Roma, Enrico Michetti, all’indomani delle elezioni ha detto: “Pessimo che ieri Conte non fosse a fianco di Virginia Raggi”, guardando la sconfitta della pentastellata in un’ottica positiva, come pure del Movimento 5 Stelle mentre ha voluto minimizzare le vittorie del centrosinistra.

Dal canto suo sembra che la Raggi non si arrenda e voglia proseguire la sua militanza in politica, senza tornare ad indossare i panni dell’avvocato. Nel toccante discorso di commiato si percepisce la sua intenzione di voler andare avanti nella politica. Certezze riguardo al suo futuro politico non si hanno. Si possono solo fare speculazione su quale possa essere il suo ruolo all’interno del Movimento 5 Stelle e del peso che potrebbe avere.

Virginia Raggi sconfitta: Conte e Di Maio corrono dal sindaco di Napoli

Virginia Raggi_Alessandra Ghisleri

Giorgia Meloni non è l’unica a spezzare una lancia in favore dell’ormai ex sindaco di Roma, Virginia Raggi, anche se parlare di solidarietà femminile da parte sua sembrerebbe strano. La sondaggista Alessandra Ghisleri di Euromediaresearch, ospite di Myrta Merlino a “L’Aria che Tira”, avrebbe commentato così i risultati delle elezioni:

Raggi e Appendino sono state elette 5 anni fa al ballottaggio con i voti del centrodestra cioè di quelli che votavano contro il candidato di centrosinistra. Non è che la Raggi aveva vinto con tutti i suoi voti, ma anche con quelli contro. Oggi la Raggi mantiene la stessa percentuale delle elezioni europee. E’ l’unica che non ha perso voti ed è stata la migliore dei 5 Stelle.

Pensate a questo: un cittadino che vede Conte e Di Maio correre dal sindaco di Napoli Manfredi e invece immaginate l’importanza che avrebbe avuto essere a fianco della Raggi. Chi vota 5 Stelle avrebbe visto un supporto. Hanno dato un segnale, è un elemento di sudditanza del Movimento al Pd anche in prospettiva futura.

Leggi anche: Elezioni amministrative, il giorno dopo il primo turno: chi vince e chi perde

spot_img

Correlati

“Andrà tutto bene” alter ego di Tachipirina e vigile attesa: l’intervista a Pasquale Mario Bacco

Pasquale Mario Bacco è il medico legale che in Italia è diventato un punto...

Arriva mappa 3D che svela come funziona il cervello: “Mai visto niente del genere prima d’ora”

Neuroscienziati dell'Università di Harvard e ricercatori che lavorano per Google hanno analizzato l'imaging cerebrale...

Chi è Antonio Angelucci, il re delle cliniche vicino all’acquisto dell’AGI anche se nullatenente

Da portantino del San Camillo a re delle cliniche, ma non solo. Antonio Angelucci,...
Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
spot_img