Vantaggi delle università online
Le università online esistono da qualche tempo in Italia, ma di recente sono state rivalutate dagli studenti che hanno compreso, specialmente durante la pandemia, tutti i vantaggi di studiare attraverso il metodo dell’e-learning. Con questo termine si fa riferimento a un modo di erogare corsi formativi a distanza mediante apposite piattaforme fruibili dagli studenti senza vincoli di orari e di spazio.
Infatti, dal 2019 al 2021 molti studenti degli atenei fisici si sono ritrovati a seguire le lezioni digitalmente e ciò ha permesso di rivalutare anche le offerte formative degli atenei online, considerati ad oggi una valida soluzione per conciliare studio, lavoro ed altri impegni.
Negli ultimi anni infatti, decidere di laurearsi online è una scelta molto frequente per chi ha intenzione di proseguire gli studi e forse il disagio causato dalla pandemia è stato un evento che ha messo in risalto le peculiarità degli atenei telematici.
Sempre più immatricolati negli atenei online
Attualmente, gli iscritti presso gli 11 atenei telematici riconosciuti dal Miur sono 161.709 (per l’anno accademico 2021/2022).
Nell’anno accademico 2017/2018, gli iscritti totali erano poco più di 90.000 (per la precisione 93.000), il 24% in più rispetto all’anno accademico precedente. Ciò significa che gli immatricolati sono aumentati in maniera importante in pochi anni.
Negli ultimi tempi, grazie ai numerosi vantaggi scoperti, sono aumentati gli immatricolati neodiplomati, che scelgono la formazione a distanza come prima opzione.
Tuttavia, non sono solo loro a preferire i corsi di laurea telematica, ma anche lavoratori con età media 30 anni, studenti fuoricorso, professionisti che desiderano un ulteriore titolo di studio per migliorare la loro situazione lavorativa e persone con una famiglia a carico (ad esempio genitori che devono occuparsi dei propri figli).
I vantaggi dell’università telematica
I vantaggi che ruotano attorno alle università online sono davvero tantissimi. In primis non conoscono vincoli di spazio o di tempo.
Ciò significa che potenzialmente le lezioni caricate sulla piattaforma possono essere viste in qualunque luogo, durante qualsiasi ora della giornata.
Questo è un vantaggio di non poco conto per chi lavora o per chi deve prendersi cura della famiglia.
Ancora, studiare presso un’università telematica permette agli studenti di interfacciarsi quotidianamente con supporti tecnologici e con software che spesso vengono utilizzati anche nelle organizzazioni pubbliche o private. Ciò significa maturare, già durante il percorso universitario, una sorta di approccio pratico e mirato spendibile anche in futuro.
In molti, infatti, ritengono che le università telematiche possano essere un utile strumento per appianare il cosiddetto gap digitale, o digital divide, ovvero la possibilità di accedere e la capacità di utilizzare le tecnologie dell’informazione. Aspetto tutt’altro che secondario se si pensa che ormai, in qualsiasi ambito professionale, è fondamentale avere delle conoscenze informatiche di base.
Purtroppo, però, nel nostro Paese l’analfabetismo digitale è un fattore ancora molto diffuso: tantissime persone, infatti, ancora non sanno utilizzare correttamente Internet e moltissimi non sono in grado di interfacciarsi nemmeno con gli strumenti tecnologici basilari.
Ebbene, seguire i corsi di laurea in modo telematico potrebbe essere un ulteriore metodo per avvicinare giovani e non all’uso intelligente della tecnologia.
