Il Maestro Giovanni Allevi è tornato a parlare della propria malattia nella trasmissione di Mara Venier Domenica In. Ospite della puntata di ieri, 16 novembre, il noto compositore ha raccontato il modo in cui ha scoperto il mieloma multiplo e come sta reagendo.
Adnkronos, infatti, fa sapere che l’insegnamento più grande ricevuto da tale situazione è il godersi il presente. Nonostante vivere una malattia porti con sé numerose paure, come quella dell’incertezza del domani, può trasformarsi in un’occasione artistica: “Dal primo giorno di ricovero mi sono dato l’obiettivo di comporre un’opera musicale dedicata alla mia malattia“.
Ecco, quindi, che è nato concerto per violoncello e orchestra, MM22: Mieloma Multiplo 2022, al centro del docufilm del Maestro Giovanni Allevi, Back to life, in uscita oggi nelle sale cinematografiche di tutta Italia. Vediamo meglio di cosa si tratta.
La forza di Giovanni Allevi
Giovanni Allevi, ospite del programma di Rai 1 Domenica In, ha risposto alle domande della presentatrice Mar Venier riguardo alla malattia contro cui combatte da oltre 3 anni. Il noto compositore, infatti, ha raccontato di quando ha ricevuto l’esito degli esami e di come sia cambiata la sua vita da quel momento. Riporta Adnkronos:
Il corpo è sofferente, tra mal di schiena e tremore.
Ma la mia anima è sfavillante e sono felicissimo di essere qui.
Stavo facendo un concerto a Vienna, sentivo un dolore terribile.
La diagnosi è stata tumore midollo osseo, mieloma multiplo ad uno stadio avanzato.
Io mi sento cambiato da questa malattia.
Può sembrare assurdo quello che dico, considero il dolore il mio grande maestro e non una punizione.
Mi ha insegnato a vivere il presente, il mio futuro non può spingersi troppo in là secondo le statistiche: ma io non credo alle statistiche.
Il mio domani diventa un presente allargato, che io voglio vivere il più intensamente possibile.
Ogni alba è una promessa, ogni tramonto è un arrivederci.
Per quanto riguarda la sua forza, Allevi dà il merito agli altri pazienti incontrati all’Istituto dei tumori di Milano. Il suo coraggio, infatti, è il riflesso di quello di coloro che combattono insieme a lui:
Da dove viene la mia forza?
Dalla stanza dell’accettazione dell’Istituto dei tumori di Milano.
Io lì incontro i guerrieri, gli altri pazienti: eroi gentili che devono combattere.
Quando una persona mantiene il sorriso attraverso il dolore e il sorriso, diventa un’anima che vibra a frequenze superiori.
Sono anime sfavillanti e splendenti, esempi di vita autentica da cui io ricevo la forza.
Ancora una volta, con la solita poesia che lo contraddistingue, il Maestro Giovanni Allevi ha dato una lezione di grande coraggio e saggezza.
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Docufilm su Giovanni Allevi

Esce oggi, 17 novembre, Back to life, il docufilm su Giovanni Allevi. L’opera nasce dal primo pensiero che il Maestro ha avuto al momento del diagnosi, ossia comporci sopra una melodia, come raccontato a Mara Venier. Fa sapere Adnkronos:
Quando è arrivata la diagnosi, non mi sono domandato se sarei sopravvissuto, mi sono chiesto a quali note corrispondessero le lettere della parola ‘mieloma’: do, la bemolle, re, si, re, re, do, do… che melodia bella…
Dal primo giorno di ricovero mi sono dato l’obiettivo di comporre un’opera musicale dedicata alla mia malattia, con l’inizio proprio con quelle 7 note.
Ho scritto un concerto per violoncello e orchestra, MM22: Mieloma Multiplo 2022, un diario musicale in cui racconto le emozioni dei mesi passati tra la vita e la morte.
Il film è stato presentato alla XX edizione della Festa del Cinema di Roma e, come riporta Ansa, vede la direzione di Simone Valentini, la distribuzione di Filmclub Distribuzione e la produzione di Twister Film, in collaborazione con Rai Cinema e Bizart.
Il fulcro dell’opera è il ritorno del Maestro sulla scena musicale, alternato a momenti di quotidianità, per esempio in ospedale o durante le sedute di fisioterapia. Il tutto confluisce poi nella ricomparsa di Allevi sui palchi, come dimostrato anche dal Piano Solo Tour 2025-26, che approderà a dicembre nei teatri italiani ed europei.
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