Transizione ecologica: come si diventa azienda green

Le aziende oggi si trovano ad affrontare una svolta fondamentale.

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Stiamo assistendo a delle profonde trasformazioni, soprattutto perché viviamo in un’epoca in cui tutto è connesso e in cui tutto è più globale. In questa situazione del genere, le aziende devono adattarsi anche ad un’economia differente, che ha sempre degli aspetti più green. La transizione ecologica è diventata qualcosa di estremamente importante per salvaguardare il pianeta, ma anche per essere più competitivi in un mercato che tende a premiare la sostenibilità.

Ma come fare in modo che un’azienda possa trasformarsi in green? Ci sono varie strategie che meritano di essere sottolineate.

La comprensione della sostenibilità

Ovviamente trasformare la propria azienda e renderla sostenibile offre nuovi spunti anche per quanto concerne il marketing dato che sia nella sua pianificazione che nella sua attuazione – e al riguardo l’approfondimento di Central Marketing Intelligence aiuta a comprendere la differenza tra marketing strategico e operativo – il tema della transizione green diventa un punto centrale su cui fare leva.

Uno dei primi passi da compiere verso la transizione ecologica consiste nel comprendere cosa significhi veramente sostenibilità. Difatti non si tratta soltanto di attuare cambiamenti aziendali per ridurre le emissioni nocive o per puntare sul risparmio energetico. In generale, si deve riconfigurare completamente il processo delle operazioni aziendali perché diventino in linea con i principi dello sviluppo sostenibile.

Quindi, per esempio, sarebbe importante adottare delle politiche interne secondo questi principi, estendendo il tutto ai fornitori, alla produzione, al packaging, alla logistica.

Il ruolo delle innovazioni e delle tecnologie green

Le innovazioni tecnologiche hanno un’importanza rilevante nella transizione ecologica. Infatti, sarebbe auspicabile che un’azienda che voglia diventare green possa investire nella ricerca e nello sviluppo di innovazioni per migliorare l’efficienza operativa e per ridurre l’impatto ambientale.

Per esempio, si potrebbe scegliere di adottare le energie rinnovabili, si potrebbe puntare all’ottimizzazione dei processi in modo da ridurre gli sprechi oppure si potrebbero mettere a punto dei nuovi prodotti ecocompatibili.

Non sono da trascurare le opportunità di ottenere delle certificazioni riconosciute anche a livello internazionale, per dimostrare l’impegno nei confronti del rispetto dell’ambiente. Allo stesso tempo bisognerebbe redigere report ambientali dettagliati per costruire credibilità e fiducia sul tema dell’ecocompatibilità.

Il marketing e la comunicazione “verde”

L’aspetto della comunicazione, dell’attenzione al rispetto dell’ambiente nei confronti dei clienti è essenziale. Ecco perché le iniziative di marketing dovrebbero essere orientate, almeno in parte, a dimostrare l’impegno che l’azienda ha verso la sostenibilità ambientale.

Si parla di comunicazione “verde”, intendendo una comunicazione che possa valorizzare le azioni intraprese a favore dello sviluppo sostenibile, creando così una connessione con il pubblico che condivide gli stessi valori.

L’integrazione di una catena del valore

La transizione ecologica, per essere attuata, richiede che un’azienda consideri un’attenta valutazione nello stabilire tutta una catena del valore. Le aziende devono assicurarsi che anche i loro fornitori e partner portino avanti standard ambientali elevati. In questo senso si deve portare avanti un processo di collaborazione preciso per garantire un’impronta ecologica ridotta e fare in modo di salvaguardare il futuro della Terra nel rispetto delle risorse che il nostro pianeta mette a nostra disposizione.

La misurazione dell’impatto ambientale

Non si tratta soltanto di un impegno fine a se stesso o che rimane soltanto a livello teorico. Infatti, l’adozione di sistemi per misurare l’impatto ambientale delle attività aziendali deve essere continua. Soltanto in questo modo si possono monitorare i progressi fatti e si possono arrivare a stabilire obiettivi di miglioramento eventuali.

A questo scopo sarebbe utile fare riferimento all’uso di indicatori di performance ambientali ben precisi, per analizzare tutti i processi di produzione e il ciclo di vita dei prodotti stessi.

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