Una storia ai limiti dell’incredibile arriva dal Texas, negli Usa: qui una donna ha partorito due gemelli a causa della superfetazione. Un fenomeno, questo, che si verifica nel momento in cui, dopo la fecondazione di un ovulo e la formazione del feto, avviene la fecondazione di un secondo ovulo che riesce a svilupparsi.
Quella della superfetazione è un’evenienza molto rara, che questa volta ha avuto per protagonisti la 30enne Cara Winhold e il marito Blake Winhold. La coppia aveva già un bambino, Wyatt, e, dopo di lui, il desiderio era quello di espandere ulteriormente la famiglia. I due, però, hanno dovuto affrontare tre aborti spontanei, di cui uno quasi fatale per la donna. Solo a marzo 2021 arriverà la bella notizia di una nuova, e particolare, gravidanza.
Superfetazione in Texas: la scoperta di Cara Winhold
Quando Cara Winhold ha scoperto di essere incinta, si è subito recata da un dottore che le ha confermato la notizia dandole appuntamento per due settimane dopo. In quell’occasione, i medici rileveranno attraverso l’ecografia la presenza di un secondo bambino. La donna ha raccontato:
La dottoressa mi ha detto che era un caso di superfetazione: ho rilasciato due ovuli e sono stati fecondati in momenti diversi, a circa una settimana di distanza. Io sono scoppiata a piangere e mio marito era in stato di shock!
Mi piace pensare che sia la mia ricompensa per aver perso quei bambini durante gli aborti. Non abbiamo gemelli in famiglia, credo al 100% che si tratti di un miracolo. Colson e Cayden, che oggi hanno 7 mesi, sono nati il 25 ottobre 2021, a sei minuti di distanza l’uno dall’altro.
Superfetazione, l’esperto: “Fenomeno incredibilmente raro”
Asma Khalil, professore di ostetricia e portavoce del Royal College of Obstetricians and Gynecologists (RCOG), ha parlato di superfetazione all’HuffPost Uk e ha detto:
Il fenomeno è incredibilmente raro, non è qualcosa che la maggior parte delle persone considera quando pensa di concepire un bimbo.
La superfetazione è quando i gemelli non identici vengono concepiti in momenti diversi. È così raro che è impossibile dare una cifra precisa su quanti casi si verificano in un anno ma, facendo una stima approssimativa, possiamo arrivare a uno o due.
Il fenomeno è raro perché una volta che una donna rimane incinta, l’ulteriore ovulazione – quando le uova vengono rilasciate dalle ovaie – viene soppressa, quindi, è molto improbabile che le uova vengano rilasciate, per non parlare di un ovulo che viene fecondato e di un’ulteriore gravidanza in corso.
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