Dice di essere solo un uomo che ha fatto il suo lavoro Scott Ruskan, il soccorritore 26enne che ha messo in salvo 165 bambine dopo l’esondazione del fiume Guadalupe, in Texas.
Eppure, Ruskan è stato definito un “eroe americano”, che nella sua prima missione di salvataggio in carriera è riuscito a evitare un ulteriore disastro. Gli Stati Uniti, infatti, contano già una serie di vittime dell’alluvione che sta investendo il Texas negli ultimi giorni.
Perché Scott Ruskan è un “eroe”?
Lo scorso 4 luglio una terribile inondazione ha sconvolto la Contea di Kerr, in Texas. Il bilancio più pesante è quello del Capo Mystic, dove si continuano a cercare alcune bambine e un’animatrice disperse.
Il fiume Guadalupe, infatti, ha raggiunto il camping inaspettatamente e con grande foga. A essere stato fondamentale in una situazione così tragica è stato Scott Ruskan, sottoufficiale di terza classe 26enne, membro della Guardia Costiera.
Unico responsabile del triage al Camp Mystic, il soccorritore si è recato al camping con un elicottero, alle 7 di mattina, dopo un viaggio alquanto impervio. Qui Ruskan è riuscito a mettere in salvo 165 bambine, che ha descritto così al New York Times: “Erano in pigiama, infreddolite e stanche, totalmente fradicie. Volevano un po’ di conforto“.
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L’elogio sui social

Kristi Noem, Segretario per la sicurezza Interna degli Stati Uniti, ha elogiato in un post su X Scott Ruskan, per l’impresa compiuta:
Il soccorritore subacqueo e sottufficiale della Guardia Costiera degli Stati Uniti Scott Ruskin ha salvato direttamente ben 165 vittime durante la devastante alluvione nel Texas centrale.
Questa è stata la prima missione di salvataggio della sua carriera ed è stato l’unico coordinatore del triage sul posto.
Scott Ruskin è un eroe americano.
Dal canto suo Ruskan, in un’intervista al New York Post, ha rilasciato delle dichiarazioni che hanno fatto trasparire la sua umiltà e il quasi non essersi reso conto del gesto eroico compiuto:
Onestamente, sono principalmente un uomo.
Sto solo facendo un lavoro.
Questo è ciò per cui mi sono impegnato, e penso che qualsiasi soccorritore subacqueo della Guardia Costiera, qualsiasi pilota della Guardia Costiera, meccanico di volo, chiunque sia, avrebbe fatto esattamente la stessa cosa nella nostra situazione.
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Chi è Scott Ruskan?
Scott Ruskan ha 26 anni ed è cresciuto a Oxford, nel New Jersey. Dal 2021 è arruolato nella Guardia Costiera degli Stati Uniti e, dopo aver completato l’addestramento di base, ha frequentato la scuola per tecnici di sopravvivenza aerea a Petaluma, in California.
Di stanza a Corpus Christi, in Texas, ha proseguito l’addestramento avanzato e ha imparato a pilotare l’elicottero MH-65 Dolphin. Come detto precedentemente, la sua prima esperienza di salvataggio è stata proprio il 4 luglio, al Camp Mystic.
Ruskan, infatti, ha coordinato il triage, organizzando l’assistenza medica per i feriti. Nel frattempo, 12 elicotteri della Guardia Costiera, della Guardia Nazionale e dell’Esercito degli Stati Uniti hanno effettuato i soccorsi.
La prontezza e l’efficienza di Scott Ruskan sono state indispensabili per evitare che il numero di vittime dell’alluvione si alzasse, determinando una tragedia ancora peggiore.