La fine del 2025 si avvicina ed è tempo di bilanci. Forbes, quindi, ha stilato la consueta classifica delle persone più ricche dell’anno e Giovanni Ferrero appare in cima alla lista, diplomandosi il primo in tutta Italia.
Con un patrimonio di 41,3 miliardi di dollari, riporta il sito italiano della rivista economica, l’amministratore delegato di una delle industrie dolciarie più potenti al mondo conferma come la sua strategia imprenditoriale sia realmente da record.
Il patrimonio conquistato a fine anno ne è un esempio, se si considera l’incremento registrato dallo scorso aprile, quando la cifra totale era “solo” 38,2 miliardi. Nella classifica mondiale Forbes è aumentato anche il numero degli italiani, 79.
Giovanni Ferrero il più ricco d’Italia
Giovanni Ferrero è l’uomo più ricco d’Italia e a confermalo è Forbes, che lo ha inserito nella classifica di fine anno, dei principali miliardari al mondo. Il suo patrimonio di 41,3 miliardi di dollari va a coronare un 2025 fatto di successi imprenditoriali, dimostrando come la strategia adottata sia quella vincente.
L’impresa principale compiuta quest’anno dall’industria dolciaria è stata, sicuramente, l’acquisizione di Kellogg, per un valore di 3,1 miliardi di dollari. Il passaggio non ha coinvolto solo Ferrero, ma tutto il mercato mondiale, in quanto ha decretato un incremento significativo nel patrimonio della casa di Nutella.
Si è innalzata, infatti, la cifra di 38,2 miliardi di dollari, dello scorso aprile. In questo modo, Ferrero ha potuto consolidare il suo posizionamento in Italia e nel mondo intero. Accanto all’imprenditore, nella classifica di Forbes globale appaiono altri 78 connazionali, per un patrimonio complessivo di 357,2 miliardi.
I più ricchi di tutti, quindi, sono Giovanni Ferrero, Andrea Pignataro di Gruppo Ion, con 36,9 miliardi, e Giancarlo Devasini di Tether, con 22,4 miliardi. Miuccia Prada conquista la 21esima posizione, Cucinelli la 24esima, Dolce e Gabbana la 31esima. I Berlusconi, invece, oscillano tra il numero 35 e il 57.
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La strategia di Giovanni Ferrero
Giovanni Ferrero è alla guida dell’azienda dal 2015, anno della scomparsa del padre Michele. La sua strategia ha portato l’industria dolciaria, nel tempo, a consolidare marchi iconici come Nutella, Ferrero Rocher e Kinder, ma compiere anche passi temerari, come la recente acquisizione di Kellogg, negli Stati Uniti.
Negli ultimi dieci anni, come fa sapere Forbes Italia, Ferrero ha speso oltre 13 miliardi di dollari, 3,1 miliardi sono stati utilizzati solo per la già citata trattativa con Kellogg, per acquistare 21 aziende in 9 Paesi, raddoppiando addirittura i ricavi. Il patrimonio, quindi, è in forte crescita, se si pensano ai 23 miliardi di dollari del 2018, che ora sono diventati 41,2 miliardi.
Lo sbarco di Ferrero nel mercato globale, quindi, ha accelerato esponenzialmente la crescita dell’industria dolciaria, che ha portato sotto la propria ala Nestlé USA per 2,8 miliardi di dollari nel 2018, a cui si aggiungono Famous Amos, Keebler, Nerds e Butterfinger.
La strategia lungimirante e audace di Giovanni Ferrero, quindi, si conferma vincente. La prima posizione nella classifica degli uomini più ricchi d’Italia e il dominio nel mercato globale sono solo l’inizio di un dominio economico destinato a durare nel tempo.
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