Il pilota Antonio Fuoco è stato convocato per sostituire Lewis Hamilton durante le prove libere del Gran Premio di Città del Messico. Il cosentino, come fa sapere il Corriere della Calabria, è già noto a Maranello, soprattutto grazie alla recente vittoria della 24 Ore di Le Mans 2024 con la 499P.
In passato il calabrese ha partecipato a vari test post-stagionali, ricoprendo anche il ruolo di terzo pilota, ma questa sarà la sua prima volta in una sessione ufficiale. Con Fuoco l’Italia, inoltre, torna a guidare una Ferrari dopo 16 anni e una serie di piloti internazionali che si è susseguita.
Nonostante sia solo per una singola sessione di prove, infatti, il pilota raggiunge Luca Badoer e Giancarlo Fisichella, gli ultimi italiani a guidare l’auto, nel 2009, in sostituzione di Felipe Massa.
Chi è Antonio Fuoco
Antonio Fuoco è nato il 20 maggio 1996 a Cariati, nella provincia calabrese di Cosenza. La sua carriera è iniziata in maniera precoce se si considera che a soli quattro anni guidava i kart, correndo in vari campionati europei.
Nel 2012 è salito dalla categoria junior alla KF2, per concludere al terzo posto nella WSK Euro Series e al quarto nell’Europeo KF2 CIK-FIA. L’anno seguente, dopo essere entrato nei programmi del Ferrari Driver Academy, si è assistito al debutto di Fuoco sulle monoposto, gareggiando nella Formula Renault 2.0 Alps, per il team Prema Junior.
Collezionata una serie di vittorie, nel 2014 il pilota prende parte alla F3 europea, mentre l’anno seguente viene scelto dalla Ferrari per correre il primo giorno di test in-season seguenti al Gran Premio d’Austria, a bordo della Ferrari SF15-T.
Nel 2017, Fuoco passa alla Formula 2 con il team Prema, l’anno seguente è in Formula E e, infine, nel 2019, è ingaggiato dalla Scuderia Ferrari come terzo pilota. Nel 2024 arriva la prima vittoria, nella prestigiosa 24 Ore di Le Mans.
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Un italiano sulla Ferrari dopo 16 anni

La conferma della partecipazione di Antonio Fuoco alle prove del GP in Messico è arrivata direttamente dalla Ferrari, che ha fatto sapere come il piota prenderà il posto di Lewis Hamilton, secondo quanto richiesto dal regolamento.
Ogni squadra, infatti, fa sapere la Gazzetta del Sud, deve dare ai debuttanti la possibilità di testare le vetture in quattro sessioni di prove libere durante la stagione. Fuoco, dunque, salirà sulla SF-25 il prossimo 24 ottobre, durante le prove a Città del Messico. Per la prima volta dal 2009, dunque, un pilota italiano tornerà a guidare una Ferrari.
Gli ultimi azzurri a scendere in pista, infatti, sono stati Luca Badoer e Giancarlo Fisichella, sedici anni fa, in sostituzione di Felipe Massa. Il primo ha partecipato ai GP d’Europa e Belgio, il secondo al GP d’Italia. A complimentarsi con Antonio Fuoco è stato il Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, che sui propri profili social ha scritto:
A quattro anni guidava un kart, con gli occhi pieni di sogni e le mani già strette sul volante.
Oggi, quello stesso bambino siede su una Ferrari.
Antonio Fuoco, nato in Calabria, scenderà in pista al posto di Hamilton nelle FP1 del GP del Messico.
Una storia di talento, sacrificio e coraggio.
La prova che non conta da dove parti, ma quanto ci credi.
Antonio, la Calabria è con te.
Grande amico di Charles Leclerc e pilota stimato a Maranello, Antonio Fuoco si presenta come uno dei nomi più promettenti delle corse automobilistiche e, nello specifico, del progetto sportivo Ferrari.
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