Per il sottosegretario alla salute, Pierpaolo Sileri, Omicron raggiungerà tutti gli italiani entro la fine di questo anno. Dello stesso parere Hans Kluge, direttore regionale Oms Europa.
Anche Matteo Bassetti, infettivologo dell’Ospedale San Martino di Genova, ritiene che dovremmo imparare a convivere con il virus “cercando di terrorizzare meno la gente”. E riguardo a Omicron, la variante Covid che nelle prossime settimane raggiungerà il picco dei contagi, sottolinea come sia meno grave per il vaccinato rispetto alle varianti precedenti.
Omicron raggiungerà tutti gli italiani: l’opinione di Sileri
Omicron raggiungerà tutti. Il parere del sottosegretario alla salute, Pierpaolo Sileri, è che entro la fine di questo anno quasi tutti saremmo contagiati dalla variante Omicron. Ecco cosa ha detto durante il suo intervento a Domenica In:
La variante Omicron raggiungerà tutti, non c’è scampo. Non c’è dubbio che entro la fine del 2022, salvo che arrivi un’altra variante, quasi tutta la popolazione avrà incontrato questa variante.
Chi è vaccinato sarà più protetto e potrà avere probabilmente una forma più leggera, ma chi non lo è ha molti più rischi di andare in terapia intensiva.
Oltre alla variante Omicron circola anche la Delta che sta causando maggiori problemi. La maggioranza di coloro i quali si trovano in terapia intensiva sono infatti infettati dalla Delta e non vaccinati, anche se ci sono persone in terapia intensiva contagiate da Omicron, ha proseguito Sileri.
Per il sottosegretario sarà necessaria una revisione delle regole in quanto non possono essere considerati allo stesso modo i positivi al virus e i malati, poiché i positivi non sono i malati. Di conseguenza anche il bollettino quotidiano dovrebbe essere più dettagliato, spiegando i numeri, visto che a preoccupare non sarebbero tanto i positivi ma i soggetti che vanno in ospedale.
Omicron raggiungerà tutti: il parere di Kluge
Hans Kluge, direttore regionale Oms Europa, ospite di In mezz’ora su Rai3, si è così espresso riguardo alla diffusione in generale del Covid e della variante:
In base a quello che vediamo nessuno può sfuggire al Covid, l’immunità l’avremo con il vaccino o con il contagio a causa della veloce trasmissibilità di Omicron. L’importante è vaccinarsi, le persone vaccinate hanno minori possibilità di sviluppare malattie gravi. Vedremo cosa succederà quando omicron colpirà i non vaccinati.
Kluge ribadisce l’importanza della vaccinazione e conferma che presto avremo il picco dell’ondata Omicron in Italia:
Quindi vacciniamoci, facciamo la terza dose e poi aumentiamo l’accesso anche i farmaci antivirali. Sulla base di proiezioni io dico che non si può scappare dalla variante: visto il numero di non vaccinati, 40 paesi su 53 subiranno elevato un stress per ricoveri e terapie intensive. È importante che Paese per Paese si valuti il protocollo di tampone e quarantena. Questo è un momento cruciale. Dobbiamo limitare i problemi al servizio sanitario, alle scuole e all’economia.
Il picco dell’ondata Omicron terminerà prima di quanto previsto, ci stiamo avvicinando per esempio in Italia, al picco. Entro due o tre settimane sarà raggiunto.
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