Settimana corta al lavoro: l’Italia è davvero pronta?

Nel contesto del rapido cambiamento globale, l'idea di una settimana lavorativa di 4 giorni sta ottenendo un forte riconoscimento anche in Italia.

spot_img

Settimana corta, anche in Italia alcune aziende hanno iniziato ad abbracciare questa modalità: nella sua infografica dedicata a questo tema, Ali Spa di Magister Group cerca di rispondere alla domanda cruciale: è il momento giusto per l’Italia?

Al netto di alcune resistenze, sembra essere pronta per la settimana lavorativa corta. Al momento, il 9,4% dei lavoratori italiani rimane in ufficio per 49 o più ore a settimana: l’Italia al quarto posto nella classifica dei Paesi dell’Unione Europea più “stakanovisti,” dietro a Grecia, Francia e Cipro. Un patrimonio di ore lavorative che non fa rima necessariamente con qualità dell’output o della vita quotidiana dei lavoratori.

Il cammino verso l’attuale settimana lavorativa di 40 ore in Italia è stato un viaggio lungo e significativo. Dal 1923, dal Regio Decreto-legge n. 692 la giornata lavorativa di 8 ore ha impostato di fatto il tempo lavorativo come lo conosciamo. La pandemia ha cambiato in generale lo scenario lavorativo e la necessità di un miglior work-life balance ha fatto emergere tre possibili coniugazioni della “settimana corta”:

·         4 giorni a parità di salario con meno ore totali

·         4 giorni a parità di stipendio con ridistribuzione delle ore

·         4,5 giorni a settimana a parità di stipendio

I possibili limiti alla diffusione della settimana corta in Italia includono la persistenza di una cultura aziendale pre-pandemica, la difficoltà di applicazione in alcuni settori, sfide organizzative all’interno delle singole realtà e la necessità di dialogo tra le parti coinvolte: una serie di ostacoli che possono essere risolti o aggirati, con l’obiettivo di accogliere le richieste di un miglior bilanciamento vita-lavoro dei dipendenti, aumentandone la retention.

Caso Ali e Magister Group: “Alle persone serve tempo di qualità per evolversi”

In Italia ci sono aziende che stanno già testando la settimana di 4 giorni, con diverse modalità. Da febbraio a dicembre 2023, i dipendenti di Ali e delle altre controllate di Magister Group stanno sperimentando la prima vera settimana corta in Italia: 32 ore di lavoro su 4 giorni, mantenendo stipendio e condizioni contrattuali. Simona Lombardi, Consigliere di Amministrazione del Gruppo Magister commenta:

Serve tempo di qualità, per evolversi personalmente.

Personalità ricche ed appagate possono contribuire con un pensiero di valore a ridefinire lo spazio del lavoro, a dare un senso più profondo a ciò che facciamo.

spot_img

Correlati

Medicina estetica inarrestabile sul mercato: pubblico il dossier dell’azienda leader Clinic Medical Beauty

Un nuovo concetto si fa strada nell'ambito della medicina estetica e chirurgia: si è...

La democrazia italiana ha il 7 in condotta

Secondo il Democracy Index, lo stato delle democrazie nel mondo non era così basso dal 2006 e l'Italia non è immune da questa crisi a causa di diversi fattori

Todde, la vittoria elettorale in Sardegna e i dettagli che non avremmo voluto sapere

La coalizione fra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico ha portato per la prima...
spot_img