Luigi Carbone è il nuovo Direttore della Direzione di Sanità ed Igiene del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. A nominarlo è stato Papa Leone XIV e l’incarico prenderà avvio il prossimo 1 agosto.
Carbone è stato il medico referente di Bergoglio, fino ai suoi ultimi giorni, e adesso succede ad Andrea Arcangeli, Direttore dal 2020. Vediamo meglio chi è il medico e quali saranno le novità in merito alla Sanità in Vaticano.
Luigi Carbone nuovo Direttore della Sanità Vaticana
Luigi Carbone è il nuovo Direttore della Direzione di Sanità ed Igiene del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. Nominato da Papa Leone XIV, è stato precedentemente Vice Direttore della stessa Direzione.
Questo è il comunicato rilasciato dalla Santa Sede ieri, 2 giugno, in cui viene annunciata la notizia:
Il Santo Padre Leone XIV ha nominato Direttore della Direzione di Sanità ed Igiene del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano l’Illustrissimo Dott. Luigi Carbone, finora Vice Direttore della medesima Direzione, con decorrenza dal 1° agosto 2025.
Il suo compito, dal 1° agosto, sarà quello di provvedere alla tutela dell’igiene pubblica e della salute nello Stato vaticano. Carbone subentra al professor Andrea Arcangeli, Direttore dal primo agosto 2020.
Nella sua carriera, inoltre, è stato medico referente di Papa Francesco, seguendolo nel percorso della sua malattia, fino alla fine.
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Carriera passata di Luigi Carbone

Il dottor Luigi Carbone è stato dirigente medico al Policlinico Gemelli in Medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza. In questo campo, dunque, è stato fondamentale nell’accompagnare Papa Francesco durante i giorni di ricovero a inizio 2025.
Carbone ha, quindi, preso parte a varie conferenze stampa per informare sulla salute di Bergoglio, oltre che aver svolto il ruolo di Direttore del Pronto Soccorso del “Gemelli Isola”, ossia l’ospedale Fatebenefratelli sull’Isola Tiberina.
Ora che è stato nominato Direttore della Direzione di Sanità ed Igiene del Vaticano dovrà occuparsi anche della gestione della Farmacia vaticana, che gode di autonomia tecnica e amministrativa.
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Le parole di Carbone dopo la nomina
Il dottor Luigi Carbone si è espresso così dopo essere stato nominato Direttore della Direzione di Salute ed Igiene del Vaticano:
La Direzione di Sanità ed Igiene è composta da tante figure professionali che ogni giorno sono chiamate ad offrire le loro competenze nei vari ambiti.
Ricevere una nomina pontificia è, prima di tutto, un grande onore.
Si percepisce il peso del compito affidato, legato a un incarico di tale rilevanza insieme a un profondo senso di gratitudine per la fiducia che il Santo Padre ha voluto accordare.
Essere chiamati a svolgere un compito così delicato direttamente dal Papa esige serietà, rispetto e grande responsabilità all’altezza della fiducia riposta dal Santo Padre.
Luigi Carbone prende il ruolo del dottor Andrea Arcangeli, Direttore del Dipartimento dal 2020. I due, che si conoscono da 25 anni, provengono entrambi dal Policlinico Gemelli.
In particolare, Arcangeli ha raccontato la sua nomina a Direttore durante la pandemia da Coronavirus. Queste le sue dichiarazioni a riguardo, pubblicate in un’intervista sul sito del Governatorato:
È stato necessario un impegno straordinario.
In questi anni, grazie al generoso supporto del Governatorato, sono state rinnovate molte attrezzature sanitarie, per esempio la radiologia e tutti gli ecografi in dotazione alla direzione, impiegati in ambito radiologico, cardiologico, ostetrico e angiologico e sono stati ampliati alcuni servizi, come la fisioterapia ed è stato avviato anche il servizio di psicologia e psicoterapia, mentre in vista dell’Anno Santo, sono state acquisite nuove attrezzature, in particolare, due ambulanze di ultima generazione.
Come cambierà la Sanità con Papa Leone?
Papa Francesco aveva sciolto il team medico papale di stanza nelle Sacre Mura, preferendo recarsi personalmente presso la sede centrale del Policlinico Agostino Gemelli o nel distaccamento sull’Isola Tiberina.
Inoltre, Bergoglio aveva eliminato la figura del medico curante personale del Santo Padre, sostituito dall’infermiere Massimiliano Strappetti. Quest’ultimo gli è sempre stato accanto, sia durante il ricovero in ospedale, sia durante i suoi ultimi istanti di vita.
Con l’elezione di Papa Leone XIV, però, questi cambiamenti sono stati annullati, in quanto è stato ripristinato il ruolo di medico personale del Pontefice, un tempo chiamato “archiatra pontificio”.