Ritrovato Mattia Esposito, il 17enne scomparso a Roma. La madre: “Mio figlio sta bene”

Il ragazzo era uscito da casa sua, situata nel quartiere di Centocelle, per andare a scuola, ma in classe non era mai entrato

Asia Buconi
Asia Buconi
Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
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Era scomparso a Roma la mattina del 30 maggio Mattia Esposito, 17 anni. Il ragazzo era uscito da casa sua, situata nel quartiere Centocelle, per andare a scuola, ma in classe non era mai entrato. Di lui, nessuna traccia. Così la madre, Francesca Pane, si era subito rivolta a Chi l’ha visto lanciando numerosi appelli.

Finché oggi è arrivata la lieta notizia: il ragazzo è stato ritrovato, riporta La Repubblica. “È stato appena ritrovato, sta bene”, questo il post rassicurante pubblicato sui social dalla madre, che però non ha fornito ulteriori dettagli.

Ritrovato Mattia Esposito: gli appelli social della madre

Jeans, maglia scura, scarpe nere e zaino grigio: così era vestito Mattia Esposito al momento della scomparsa, mentre si dirigeva verso il liceo Giorgi-Woolf sulla Casilina. Nelle ultime ore, sono stati moltissimi gli appelli promossi sui social da amici e parenti per ritrovare il ragazzo.

La madre di Mattia, Francesca Pane, aveva diffuso il suo appello sul gruppo Facebook del quartiere, poi ripreso da amici e parenti, lasciando il proprio numero di cellulare e una breve descrizione. “Questo è mio figlio Mattia, 17 anni. È magro. Non ha dormito a casa e non so dove sia. È uscito ieri (martedì, ndr) alle 8 da casa, non è andato a scuola”, si leggeva nel post.

Ritrovato Mattia Esposito, l’ipotesi: “Si è allontanato a causa di alcuni brutti voti”

Mattia Esposito, 17 anni, abita con i genitori in zona Tor di Quinto, a Roma. Il ragazzo frequenta il quarto anno del liceo scientifico Giorgi-Woolf, che si trova sulla Palmiro Togliatti. Quando i genitori non l’avevano visto rientrare da scuola, preoccupati per la sua lunga assenza da casa, ne avevano denunciato la scomparsa alle forze dell’ordine. Subito erano partite le ricerche.

Gli inquirenti avevano pensato all’allontanamento volontario. Stando alle prime indiscrezioni che erano trapelate, sembrava che il giovane si fosse allontanato a causa di alcuni brutti voti presi a scuola nell’ultimo periodo.

Leggi anche: Giulia Tramontano, il ricordo della sorella: “Grazie per averci dato la speranza di trovarla”

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Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
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