La necessità di adottare politiche green interessa sia le aziende che i comuni cittadini, i quali molto possono fare per ottimizzare i consumi senza rinunciare a una quotidianità confortevole e con tutti gli agi della modernità. Il punto di partenza è quello di una casa all’insegna del risparmio energetico, qualcosa che è possibile realizzare ottimizzando i consumi e avvalendosi di soluzioni green per i diversi impianti.
Per ottenere il meglio, non basta confrontarsi con dei professionisti del settore quali ingegneri, geometri e architetti. A fare la differenza è spesso il brand a cui ci si rivolge e sotto questo punto di vista uno degli e-commerce più qualificati, complice l’ampia gamma di soluzioni green, è quello di Leroy Merlin. Si avrà modo di trovare diversi prodotti e consigli che hanno l’intento, esattamente come quelli di questo articolo, di fungere da ispirazione per quanti desiderano vivere la propria abitazione nel rispetto dell’ambiente e con un approccio sostenibile.
3 Soluzioni per risparmiare sull’energia elettrica
Uno degli studi più interessanti a proposito di sostenibilità e innovazione è quello che è stato condotto dall’Osservatorio Deloitte su un campione di 2.000 cittadini italiani aventi un’età compresa tra i 18 e i 75 anni. È emerso che 8 su 10 hanno deciso di adottare comportamenti atti a limitare l’impiego di energia, un dato che indica la forte volontà da parte degli abitanti del Belpaese di dire la propria rispetto alla sostenibilità, partendo proprio dal risparmio domestico.
A tal proposito si possono adottare sia soluzioni legate più alle abitudini della quotidianità, che non implicano alcun costo ma portano ad agire sul proprio comportamento, sia fare degli investimenti moderati in maniera da agire sui costi. Un’opzione non esclude l’altra, anzi: l’ideale è procedere di pari passo su entrambi i fronti. Ti proponiamo 3 soluzioni per contenere i consumi casalinghi legati all’energia elettrica.
Magari alcune le conosci già, ne hai sentito parlare o le stai già adottando. Gli spunti che ti proponiamo hanno l’intento di servire da ispirazione e da approfondimento, così da acquisire una maggiore consapevolezza.
Utilizza luci a LED o a basso consumo
Le luci a LED e quelle a basso consumo consentono di ridurre in maniera significativa l’utilizzo dell’energia elettrica per quanto riguarda l’illuminazione. Si tratta di misure differenti, pur essendo l’intento che ha portato alla loro realizzazione sostanzialmente il medesimo.
Le lampadine a basso consumo si caratterizzano per un funzionamento che si basa su un tubo all’interno del quale è presente del gas argon e una quantità limitata di mercurio. Queste materie prime interagiscono con un rivestimento di tipo fluorescente: è così che prende forma la luce. Le lampadine a risparmio energetico hanno un consumo inferiore del 70% rispetto a quelle a incandescenza, a fronte di una durata superiore. Si azionano con maggiore lentezza e registrano un flusso di corrente regolare.
E quelle a LED, invece? Il meccanismo è basato su un componente elettronico particolare, il diodo, all’interno del quale sono presenti due elettrodi che portano alla generazione della luce.
I vantaggi di questa tecnologia risiedono in un consumo energetico inferiore, senza bisogno di attendere che sopraggiunga un riscaldamento del filamento, come accade invece nelle lampade a risparmio energetico. La durata è considerevole e va dalle 35.000 alle 50.000 ore, contro le 1.000 ore delle versioni a incandescenza. Le lampade a LED si trovano disponibili secondo un’ampia varietà di forme e colori. Sono rinomate, oltre che per la sostenibilità, anche per l’appeal estetico.
Preferisci elettrodomestici a risparmio energetico
Sapete quali sono gli elettrodomestici che consumano di più, incidendo maggiormente sul portafoglio nonché sull’ambiente? Le statistiche non presentano valori univoci, anche perché molto dipende dal modello: se è a risparmio energetico il parametro va verso il basso.
Al primo posto c’è, e non è una sorpresa, il condizionatore, seguito da phon, frigorifero e lavatrice. Quali accorgimenti si possono adottare nell’ottica del risparmio energetico? È fondamentale utilizzare gli apparecchi per il solo tempo necessario, evitando di avvalersi della funzione di stand by e persino staccando la spina.
Inoltre, a fare la differenza è indubbiamente la classe energetica. Quelle A, B e C consentono di risparmiare su base annuale fino al 30%. Un dato tutt’altro che irrilevante.
Installa termostati programmabili
La terza soluzione che proponiamo per incentivare il risparmio domestico interessa l’utilizzo di termostati e cronotermostati in grado di programmare i consumi dei dispositivi deputati al riscaldamento e alla regolazione dell’acqua calda.
In questo modo si ottiene una diminuzione della temperatura in quei momenti della giornata in cui non si rivela necessario l’utilizzo. Il risparmio è intorno al 20%.
Come risparmiare sull’acqua
Se c’è una risorsa che si rivela sempre più essenziale preservare è l’acqua. Le soluzioni all’insegna del risparmio domestico che si possono adottare sono davvero tante: dall’addolcitore, passando al riduttore di flusso e al soffione per la doccia fino a un serbatoio per l’acqua piovana nel caso si avesse un giardino.
Fondamentale controllare che non vi siano perdite e cercare di contenere il consumo dell’acqua, anche quando si fa la doccia oppure si lavano i denti: un’operazione di routine per la quale risulta superfluo lasciare aperto il rubinetto tutto il tempo.
