Tra tre giorni è Natale è moltissimi stanno correndo per acquistare gli ultimi regali: non c’è più tempo da perdere. Dopo la spesa per il cenone del 24 dicembre e per il pranzo del 25 mancano solo gli ultimi doni da mettere sotto l’albero. Ma quanto spende in media una famiglia italiana proprio durante questo periodo dell’anno tra panettoni, pandori e shopping compulsivo?
A svelarlo è uno studio di OpenEconomics, come riporta “Fanpage.it”, e la spesa degli italiani a Natale si aggira attorno ai 24,4 miliardi di euro, con un impatto sul PIL che va oltre i 52 miliardi.
Spese di Natale, qual è la regione in cui si spende di più?
Le spese di Natale influiscono moltissimo sull’economia italiana, e come già accennato poco precedentemente, incide anche sul PIL di circa il 3%, risultato molto notevole, considerando che questi acquisti si concentrano solo nell’ultima parte dell’anno.
Ma dove si spende di più? Occorre fare un distinzione per città, province e regione, come comunica OpenEconomics. La città in cui si spende di più è Milano, seguita dalla Capitale, Napoli e Torino.
In ordine di provincia, quelle in cui ci sarà una spesa maggiore sono Roma coon 1,8 miliardi, seguita da Milano con 1,5 miliardi e Torino e Napoli con 1 miliardo di euro. La quota complessiva scende sotto al miliardo in province come Crotone con 62 milioni, Aosta con 58 milioni e Isernia con 32 milioni di euro.
In ordine di regione, invece, al primo posto c’è la Lombardia con 11,7 miliardi di euro per i regali e subito dopo c’è il Lazio con 5,9 miliardi. Al terzo posto Emilia Romagna e Veneto, in cui la spesa si attesta attorno ai 4,8 miliardi di euro.
Quali sono i prodotti per cui si spende di più a Natale?
Sempre secondo i dati di OpenEconomics la percentuale delle vendite al dettaglio si sta rivelando superiore del 28,3% rispetto alla media annuale, per un totale di spesa pari a 24,4 miliardi di euro, di cui quasi 16 solo per cibo e generi alimentari.
Secondo Coldiretti, invece, solo per le spese del cenone e del pranzo in famiglia del 25 si spenderanno in media 100 euro. Più nel dettaglio, la media di spesa al Sud si attesta attorno ai 120-150 euro mentre al Centro attorno ai 105 e al Nord 100-110 euro.
Ritornando invece alla spesa totale escludendo i 16 miliardi di euro solo per i prodotti alimentari, i restanti 9 si ripartono in abbigliamento, arredi, articoli sportivi, calzature e borse, giocattoli, mobili, utensili da cucina ed elettrodomestici, e gioielli.
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