Principe Harry pentito? Sembrerebbe proprio così. Il 10 gennaio scorso, in contemporanea mondiale, è uscita l’autobiografia del duca di Sussex “Spare”, un concentrato di rivelazioni e aneddoti che hanno imbarazzato e non poco la corona inglese. E se in Europa il libro è andato praticamente a ruba, lo stesso non si può dire di quanto accaduto negli Stati Uniti.
A Montecito, piccola cittadina vicino l’elegante Santa Barbara che ospita la villa di Harry e Meghan, l’autobiografia del principe non vende. Le copie di “Spare”, insomma, restano sugli scaffali delle librerie a prendere polvere. Un’evidenza che ha spinto il duca di Sussex a un’obbligata riflessione, accompagnata pure da una certa sfumatura di pentimento.
Principe Harry pentito: “Forse dovevo essere più cauto”
Principe Harry pentito? Queste le sue dichiarazioni in tv: “Forse aveva ragione mia moglie e dovevo essere più cauto, dovevo ponderare più le conseguenze. I miei vicini non mi salutano più, attorno a me c’è il vuoto totale”. Il clima tra le lussuosissime ville dei miliardari è più glaciale che mai dopo l’uscita di “Spare”. “L’unica libreria del Paese non ha messo in vetrina il libro, siamo circondati dal ghiaccio”, ha ammesso Harry.
Intervistata dal The Guardian, la proprietaria della libreria Tecolate, situata nel quartiere californiano, ha confermato quanto “denunciato” da Harry: nel suo negozio, “Spare” ha venduto appena 30 copie. La donna sembra avere un’idea molto chiara sui motivi di questo flop a stelle e strisce: “Penso che la maggior parte delle persone qui la consideri una soap opera”.
Ma non sarebbe solo questo. I residenti di Montecito, spiega sempre il Guardian, tengono molto al cosiddetto “tacito codice del silenzio”, un riserbo mantenuto su tutti i famosi della zona (come Oprah Winfrey o Ellen DeGeneres). Insomma: la privacy è al primo posto e, di certo, un libro come “Spare” poco si addice a questo clima.
Prinicpe Harry pentito: indici di gradimento ai minimi storici in Uk
Principe Harry pentito: non è solo il clima glaciale che il duca di Sussex e la moglie vivono negli States a spingere Harry a qualche ripensamento. A preoccupare sono pure gli indici di gradimento della coppia nel Regno Unito, arrivati praticamente ai minimi storici.
Stando a un sondaggio di YouGov, solo il 26% dei britannici ha un’opinione positiva del principe Harry, mentre il 64% ne ha un’opinione pessima. Certo, il suo “Spare” continua a fare numeri impressionanti: sei giorni fa i dati parlavano complessivamente di circa 3,2 milioni di copie vendute. Tanto clamore, tanti proventi, ma di certo nessun beneficio in fatto di immagine. Non sorprende che, adesso, il principe Harry si stia domandando se ne sia valsa davvero la pena.
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