Il caffè perfetto: tra macchinetta e moka
In Italia ogni giorno consumiamo 9,3 milioni di caffè e la metà degli italiani beve regolarmente almeno una tazzina di caffè al giorno per un giro d’affari di 20 miliardi di euro. Secondo la fonte Nielsen è un’abitudine a cui non riusciamo proprio a rinunciare.
Assaporare il gusto inconfondibile di un buon caffè, cremoso come al bar, è di certo anche molto veloce grazie alla macchina espressa che abbiamo in casa. Neanche le ultime uscite in commercio reggono però il paragone con l’inconfondibile aroma sprigionato dalla celebre e italianissima moka.
Quali sono i passaggi da seguire per preparare un ottimo espresso?
Prima di tutto bisogna prestare attenzione alla miscela di caffè che si utilizza, che deve essere di ottima qualità, ancor meglio se conservata in barattolo che ne preserva ed esalta l’aroma.
La caffettiera più nota ha una forma a clessidra, ma se ne trovano di moltissime forme e stili: perché il caffè riesca ottimo il blend deve essere macinato non troppo finemente e la fiamma dev’essere dolce. L’imperativo cui non si può sfuggire è: vietato tenere la moka sul fuoco troppo a lungo!
Gli step per la preparazione del caffè con la moka
La moka è un’invenzione italiana che risale agli Anni ’30. Il nome rimanda alla città di Moka, nello Yemen, nota per il suo caffè di alta qualità. Si compone di un bollitore nella parte inferiore, un filtro a forma di imbuto e di un raccoglitore dotato di un secondo filtro estraibile tenuto fermo da una guarnizione di gomma. Ecco cosa si consiglia di fare nella realizzazione di un caffè cremoso come al bar affidandosi alla tanto amata moka:
- riempire la base con acqua fredda fino al livello della valvola e non oltre
- riempire completamente il filtro di caffè macinato per moka, ma senza pressare la polvere
- assicurarsi che il filtro e la guarnizione di gomma siamo al loro posto
- avvitare strettamente le due parti della moka
- mettere la moka sul fornello con la fiamma dolce
- togliere moka dal fuoco non appena il caffè sale: così si estraggono solo le parti più nobili del caffè
- mescolare il caffè con un cucchiaino prima di versarlo nella tazzina
Il caffè tra innovazione e tradizione
Come spiegato in questo articolo, sebbene la tradizione italiana continui ad essere portata avanti e gli italiani scelgano di prepararsi un buon caffè esclusivamente ricorrendo all’uso della moka, negli ultimi anni le macchine del caffè a capsule stanno sempre più calcando la scena nel palcoscenico della bevanda scura per eccellenza.
Il vantaggio di queste macchine si può facilmente intuire dalla loro caratteristica di avere una grande facilità d’uso e di rapidità nell’esecuzione del caffè.
In commercio esistono i più disparati modelli di queste macchine:
- macchine da caffè a capsule e a cialde
- le macchine automatiche da caffè espresso
- le macchine da caffè espresso semiautomatiche manuali
- le caffettiere elettriche.
Queste macchine sono perfettamente idonee per il loro compito e si rivelano altamente performanti nella buona riuscita del caffè.
Riducendo al minimo i tempi di preparazione, permettono di gustare un ottimo prodotto e garantiscono che il caffè risulti gradevole e cremoso proprio come al bar.
