Era stata la persona più giovane nella storia della Neozelanda a ricoprire la carica di primo ministro ma, adesso, è arrivato il momento delle dimissioni. La Premier Jacinda Ardern, 42 anni, ha fatto il sorprendente annuncio dopo cinque anni e mezzo di mandato e a nove mesi dalle elezioni politiche.
Nessuno scandalo o ragione politica dietro l’addio al Governo. La Premier Ardern ha spiegato di non avere “abbastanza energia per continuare a governare”, poi ha aggiunto: “Sono umana, diamo tutto quello che possiamo e per tutto il tempo che possiamo, e poi arriva il momento. E per me quel momento è arrivato. Non ho abbastanza energia per altri quattro anni”.
La Premier Jacinda Ardern si dimette: “Un leader sa quando è il momento di andare”
Prima aveva ottenuto l’elezione a Premier in un Governo di coalizione nel 2017. Poi, si era guadagnata le redini del partito Laburista di centro-sinistra col quale, tre anni dopo, ha vinto in modo schiacciante alle elezioni.
Insomma: Jacinda Ardern ha ottenuto una lunga serie di successi in questi anni difficili, durante i quali ha dovuto affrontare la pandemia di Covid-19, una disastrosa eruzione vulcanica e l’attacco più sanguinoso mai avvenuto in Nuova Zelanda, ovvero l’uccisione di 51 musulmani in una moschea da parte di un suprematista bianco.
Ultimamente, gli elevati indici di gradimento dentro e fuori la Nuova Zelanda cominciavano a calare, visto pure il progressivo deterioramento della situazione economica del Paese. La speranza, ha detto comunque Ardern durante la conferenza stampa, è di “lasciare ai neozelandesi la convinzione che si possa essere gentili ma forti, empatici ma decisi, ottimisti ma concentrati. E che si possa essere un proprio tipo di leader, uno che sa quando è il momento di andare”.
Jacinda Ardern: “La mamma non vede l’ora di essere lì quando inizierai la scuola”
Sulla parte finale della conferenza stampa, il pensiero della Premier Jacinda Ardern è andato alla sua famiglia. Prima alla figlia Neve: “La mamma non vede l’ora di essere lì quando inizierai la scuola quest’anno”, ha affermato. Poi al compagno Clarke Gayford, al quale ha detto: “Sposiamoci”.
Le nozze con Clarke erano in programma già prima del Covid, ma erano state rimandate proprio a causa della pandemia. Ora, per l’appunto, è arrivato il momento giusto per farlo.
Tutti i traguardi del Governo di Jacinda Ardern
La Premier Jacinda Ardern, nel corso del suo Governo, ha approvato alcune misure dall’utopico progressismo: ha concesso il congedo retribuito per chi ha subito un aborto, aperto una discussione sulla settimana lavorativa di 4 giorni, ha ridotto gli stipendi di Governo e parlamentari, ha disposto che fossero distribuiti assorbenti gratis alle studetesse e ha nominato la prima donna maori come Ministro degli Esteri.
Senza contare il modo virtuoso col quale la Nuova Zelanda ha affrontato il Covid-19: dall’inizio della pandemia nel Paese sono stati registrati solo 2500 casi e meno di 30 morti per coronavirus. Come? Con rigide e intransigenti restrizioni. Poi, l’aumento del salario minimo e dell’aliquota fiscale massima per i più ricchi del paese. A dimostrazione che, per Ardern, la lotta per l’eguaglianza è stata una cosa seria.
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