Le vecchie abitudini sono dure a morire: lo sanno bene gli italiani, che quando si tratta di scegliere una password cadono sempre nelle stesse opzioni, troppo comuni e deboli per proteggere davvero gli account personali. Una superficialità, questa, che può avere delle conseguenze estremamente pericolose per la salvaguardia dei dati sensibili.

Quali sono le password più utilizzate dagli italiani nel 2023?

Il portale YouTrend di recente ha svelato i risultati di una ricerca sulle password più usate nel nostro Paese nel 2023. Quello che è emerso è una totale mancanza di “fantasia” nella scelta che rende gli account degli italiani più soggetti ad attacchi informatici o furti di dati personali. Spesso però optare per una parola o una combinazione estremamente facile da ricordare è una comodità che va a discapito della protezione. Vediamo ora la classifica nel dettaglio.

Le prime due posizioni della classifica sono occupate dalle due sequenze di numeri più famose, rispettivamente “123456” al primo posto, e “123456789” al secondo. Si tratta infatti delle combinazioni più immediate da usare come password.

A seguire troviamo la parola stessa “password” e successivamente il saluto “ciao”. Scendendo in direzione quinto posto, ci imbattiamo nel nome del team calcistico che vanta il maggior numero di tifosi nel nostro paese, ovvero “Juventus”, mentre al sesto si colloca la città partenopea: “Napoli”.

La settima posizione è invece occupata da un doppio saluto, “ciaociao”.

Infine ad aggiudicarsi l’ottavo e il nono posto sono altre due sequenze numeriche: “12345” e “12345678”. Chiude la classifica un nome proprio di donna, “Martina”.

Password facili, i rischi che si corrono e come migliorarle

Il dato più allarmante è che “123456” è per il secondo anno consecutivo la password più usata dagli italiani. Questo significa che nel Bel Paese non sono ancora chiari i rischi legati alle password deboli: l’80% delle chiavi d’accesso citate in questo articolo può essere decifrata in meno di un secondo, provocando potenziali furti di dati sensibili o l’accesso di terzi ai propri account bancari. Con conseguenti perdite di denaro.

Proprio per questo è fondamentale imparare la lezione e scegliere sempre password forti, servendosi al bisogno di appositi generatori di password casuali, molto utili perché segnalano codici lunghi e difficili da decifrare, formati da caratteri alfanumerici, simboli, minuscole e maiuscole. Per conservare le chiavi di accesso in sicurezza poi, ci si può avvalere di un password manager.

Un ulteriore livello di sicurezza può essere aggiunto abilitando la verifica in due passaggi, che richiede un codice aggiuntivo oltre alla password per accedere all’account. Fondamentale è anche non condividere le password con nessuno: queste dovrebbero essere mantenute sempre riservate e non condivise nemmeno con amici o familiari. Molto importante è anche cambiarle regolarmente: modificarle di tanto in

tanto può aiutare infatti a prevenire eventuali violazioni. Consigliabile infine non inserire in account diversi le stesse credenziali, e al contempo eliminare quelli che non si utilizzano più.

Sebbene dunque le password corte e intuitive abbiano il vantaggio di venir ricordate facilmente, è bene tenere a mente che spesso mettono a repentaglio la nostra sicurezza online.