Pare parecchio Parigi, il nuovo film di Leonardo Pieraccioni e il legame indissolubile tra padri e figli

Arriva al cinema Pare parecchio Parigi, il nuovo film di Leonardo Pieraccioni: da dove prende spunto la storia?

Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
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Leonardo Pieraccioni torna al cinema con un nuovo film da domani dal titolo Pare parecchio Parigi. Ispirato a una storia vera vera, si tratta di un road movie, ma senza esserlo: Pieraccioni ci fa fare un viaggio verso Parigi, ma a chilometro zero e ci fa riflettere sull’indissolubile rapporto padri-figli. Nel cast ci sono Leonardo Pieraccioni nel ruolo del protagonista, Nino Frassica che sarà suo padre, e le sue sorelle hanno il volto di Chiara Francini e Giulia Bevilacqua.

Leonardo Pieraccioni racconta la genesi di Pare parecchio Parigi

Pare parecchio Parigi trae liberamente ispirazione dalla vicenda dei fratelli Gianni e Michele Bugli, protagonisti di una storia che, a primo impatto, potrebbe sembrare surreale: fecero credere al loro padre malato di essere in viaggio per Parigi, non uscendo, però, mai dalle loro mura di casa. A “Repubblica” lo stesso Leonardo Pieraccioni ha spiegato la genesi del suo film:

Mi ha colpito in questa storia la scellerata umanità e follia tenera di questi due fratelli che nell’82 pensarono di ‘partire’ con il loro padre dentro a una roulotte e fargli credere di andare nella città che avrebbe da sempre voluto vedere, Parigi.

Mi piacque, questa armata Brancaleone dell’amore tardivo, come si racconta nel film.

Dodici ore spesso e volentieri possono risolvere una vita.

Mi piacque soprattutto il fatto che lo portarono sopra una collina dove si vedevano da lontano le lucine di Pisa, e il padre si aprì in un sorriso che non gli avevano più visto fare da tanti anni e a quel punto aveva esclamato, “Parigi è meravigliosa”.

Qual è la trama del film più nel dettaglio?

Bernardo, Ivana e Giovanna sono fratelli, ma non hanno più notizie l’uno dell’altra da ben cinque anni. Il primo ha un maneggio, la seconda dirige i cantieri edili e infine Giovanna lavora come estetista.

La loro madre è scomparsa da un po’ di tempo e si riuniscono per un motivo ben preciso: il loro padre, Arnaldo, professore universitario in pensione, è stato colto da un attacco di cuore. Il medico che lo ha ricoverato rivela ai suoi figli che può essere mandato a casa in dimissione protetta, e potrà trascorrere i suoi ultimi giorni insieme a loro.

Arnaldo è stato, però, un padre assente, ma la malattia offre l’occasione, da sempre mancata, di stare insieme e di riconciliarsi. E realizzano il suo sogno, un viaggio verso Parigi: ai fratelli viene in mente l’idea di prendere un camper e di far credere al loro padre di essere in viaggio proprio nella capitale francese, sebbene rimanendo nel maneggio della struttura ospedaliera.

Il commento di Leonardo Pieraccioni sul suo nuovo film

Pare parecchio Parigi è un film che si discosta leggermente dalla solita vena comica di Pieraccioni, come da lui stesso affermato all'”Ansa”:

Alle soglie dei sessant’anni mi andava di affrontare in maniera più analitica la famiglia e quelle acredini che, a volte, possono essere risolte in così poco tempo.

Di film comici ne sono stati fatti tanti, così ho pensato a un film che non sembrasse neppure mio.

Leggi anche: Mare fuori 4, di cosa parla, quando esce e dove va in onda

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Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
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