Omicron, l’Ad di Moderna: “Vaccini meno efficaci” Ema: “Se serve si potranno adattare in 3-4 mesi”

Sembra esserci il timore che i vaccini attuali non coprano dalla nuova variante Omicron. Sono necessari ancora ulteriori studi per valutare se le cose stanno effettivamente così.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
spot_img

Omicron resistente al vaccino. In Europa si sta diffondendo la nuova variante Omicron del Covid-19 che spaventa non poco anche perché non si conosce ancora se i vaccini attuali riescano a garantire un’adeguata copertura.

Mikael Dolsten, direttore scientifico di Pfizer, aveva predetto questa possibilità. Solo qualche giorno prima la scoperta dell’esistenza di Omicron aveva detto: Un giorno, probabilmente, ci sarà un virus mutante che non sarà controllato in modo efficiente dagli attuali vaccini. Ora questa previsione si è forse avverata.

Omicron resistente al vaccino: cosa pensa l’Ad di Moderna e la vicepresidente di Pfizer

L’amministratore delegato di Moderna, Stéphane Bancel, in un’intervista al Financial Times avrebbe espresso il suo parere sulla variante Omicron resistente al vaccino asserendo: “Penso che in nessun modo l’efficacia possa essere la stessa che abbiamo avuto con la Delta”. La vicepresidente senior di Pfizer-Biontech Katalin Karikó, la scienziata che ha creato l’Rna messaggero per i vaccini contro il coronavirus, ha dato a La Stampa una spiegazione più chiara:

Il vaccino probabilmente non protegge dall’infezione perché abbiamo avuto dei casi, ma forse protegge dalla terapia intensiva.

Ci sono più livelli di protezione: la positività, i sintomi, il ricovero in ospedale, la rianimazione. Ma la situazione è in continua evoluzione, molto difficile da prevedere.

Serve un numero molto ampio di dati, che ad ora non abbiamo. Lo avremo nelle prossime settimane, in un tempo anche relativamente breve.

Omicron resistente al vaccino: il parere dell’Ema

omicron resistente al vaccino_

Omicron resistente al vaccino. Emer Cooke, direttrice esecutiva dell’Agenzia europea dei medicinali (Ema), nel suo intervento in parlamento parlando della variante Omicron resistente al vaccino ha detto che se ci sarà bisogno i vaccini potranno essere adattati in tre-quattro mesi, ribadendo la necessità di vedere se realmente ce ne sia bisogno.

Riguardo ai tempi ha poi aggiunto: “Moderna e Pfizer non possono produrre miliardi di dosi la prossima settimana, è matematicamente impossibile. Ma possiamo avere i miliardi di dosi entro l’estate? Sicuro”.

Cooke ha poi fornito ulteriori chiarimenti, ribadendo l’importanza della vaccinazione:

Non significa che per ogni variante serva un nuovo vaccino. Magari possiamo scoprire che è diminuita l’efficacia contro l’infezione, ma la protezione resta comunque molto alta contro la malattia.

I vaccini restano lo strumento chiave. Sappiamo che i virus mutano e siamo pronti. Dallo scorso febbraio abbiamo dato linee guida ai produttori di vaccini per l’adattamento, se servirà. In questa fase dobbiamo essere molto attenti, poiché non sappiamo ancora se occorre.

Ora abbiamo molti più strumenti per combattere la pandemia di quanti non ne avessimo lo scorso anno. I vaccini sono e restano lo strumento principale. Ne abbiamo autorizzati quattro e ne abbiamo altrettanti all’esame.

Leggi anche: Omicron Italia, quattro contagi in Campania. Paziente zero: “I sintomi sono lievi grazie al vaccino”

spot_img

Correlati

Stellantis, approvato il maxi stipendio del CEO Carlos Tavares: quanto guadagnerà al giorno

Il 70,2% degli azionisti di Stellantis, nata dalla fusione di PSA e Fiat-Chrysler, ha...

Zelensky dopo gli attacchi iraniani avanza una proposta agli alleati occidentali

Dopo l'attacco dell'Iran contro Israele, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avanzato una specifica...

Israele chiede all’ONU tutte le sanzioni possibili per l’Iran: qual è stata la risposta?

Secondo il segretario generale dell'ONU, Antonio Guterres, il Medio Oriente si trova attualmente "sull'orlo...
Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
spot_img