Il digital Marketing evolve continuamente, di pari passo con l’arrivo di innovazioni, trend e aggiornamenti che mirano a rendere l’esperienza di navigazione online qualitativamente migliore. Conoscerli è importante non solo per rimanere al passo con i tempi ma anche per cogliere al volo le opportunità di crescita che via via si presentano sul mercato.
Anche chi lavora in questo ambito è tenuto ad aggiornarsi di continuo, come sottolinea Saverio Bruno, CEO e fondatore di RIOLAB S.R.L. ed esperto di digital marketing. Alla luce della sua lunga esperienza come consulente fidato di aziende ed imprenditori ci ha guidati alla scoperta di quali saranno le principali tendenze di settore nel 2023.
L’intelligenza artificiale sta già cambiando le nostre vite
La parola chiave del momento è “Marketing Automation”, un concetto di grande fascino per chi è del mestiere ma che, finalmente, è riuscito a catturare anche l’interesse di aziende ed imprenditori. In una prima fase il nostro Paese ha sperimentato una sorta di “fobia” nei confronti di automazione ed Intelligenza Artificiale, come sottolineava IlSole24Ore in un approfondimento dello scorso ottobre.
Tuttavia l’arrivo di software di Intelligenza Artificiale come ad esempio ChatGPT, è riuscito a catturare l’interesse anche di chi si dimostrava più restio a questo genere di innovazioni. Questo software, ad oggi gratuito, permette di “chattare” con bot capace di offrire risposte su qualsiasi tematica e di eseguire, in una manciata di secondi, qualsiasi comando impartito dall’utente.
Sull’argomento vige ancora un po’ di confusione, specialmente perché i confini della piena conoscenza di questa materia sono piuttosto sfumati. E così parole come “Metaverso”, “automazione” e “Intelligenza Artificiale” rischiano di finire maldestramente nel medesimo calderone, bollate come “roba futurista” che toglierà il lavoro agli esseri umani. In realtà l’Intelligenza Artificiale e l’automazione, per lo meno nel marketing digitale, hanno già cambiato le nostre vite, in modi che, forse non hanno destato troppa attenzione.
Gli eCommerce, per esempio, funzionano grazie all’automazione, così come le piattaforme di campagne pubblicitarie e persino i motori di ricerca. Google stesso si serve di bot per scansionare i contenuti immessi in rete e determinarne il valore per il posizionamento. Per gli imprenditori, quindi, è arrivato il momento di mettere da parte ogni remora e addentrarsi nel fascinoso mondo dell’innovazione che semplifica i flussi di lavoro, ottimizza le risorse e ci permette di “scalare” in modo più redditizio i nostri business.
Omnicanalità: strategie di web marketing integrate
I clienti utilizzano più canali per cercare e acquistare prodotti o servizi, per questo è importante riuscire a rendere ogni interazione con il brand del cliente un’esperienza unificata e senza attriti.
La risposta è il marketing omnichannel, approccio al marketing con cui fornire un’esperienza integrata attraverso tutti i canali e i punti di contatto tra il brand e il cliente.
Che sia attraverso il sito web, il profilo Instagram, campagne su Google Ads o Facebook Ads, email marketing, l’obiettivo di una strategia omnicanale deve essere quello di fornire un messaggio e un’esperienza di marca coerenti e coesi per migliorare la brand awareness e fidelizzare il cliente.
È sempre più importante quindi non considerare i vari canali come “compartimenti stagni”, ma integrarli in modo che si supportino nel raggiungimento dell’obiettivo di marketing, sia questo la vendita o l’acquisizione di nuovi contatti.
Alcuni esempi di come un’azienda potrebbe implementare una strategia di marketing online basata sull’omnicanalità sono campagne integrate di e-mail e social media, personalizzazione del messaggio ed assistenza cross-channel, immagine coordinata coerente su tutti i canali.
Il futuro è nei video?
Rispondere a questa domanda non è semplice. Tendenzialmente possiamo affermare che sì, i video acquisiranno sempre maggiore importanza per le aziende intenzionate ad investire in digital marketing.
In particolare ci riferiamo a due modi diversi di fare video, ovvero quelli a formato breve e quelli in diretta. I primi hanno l’obiettivo di fornire informazioni e cogliere, in una manciata di secondi, l’attenzione degli utenti. I secondi, invece, fidelizzano e attraggono secondo il principio della FOMO, acronimo di Fear Of Missing Out, cioè il timore di “perdersi” informazioni importanti.
Ci sarebbero da considerare anche i video pubblicitari per i quali piattaforme di advertising come Google stanno già proponendo sempre nuovi formati da utilizzare per la pubblicità online. Conquistare l’attenzione delle persone in pochi secondi, quindi, sarà la vera sfida di esperti ed aziende che vorranno implementare i contenuti video nelle proprie strategie di Marketing.
