giovedì, 10 Luglio 2025
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Zelensky a Roma incontra Mattarella e il Papa: al centro la pace in Ucraina

Zelensky è stato ricevuto ieri da Mattarella e, in seguito, da Papa Leone. Con entrambi, il Premier ucraino ha discusso della pace a Kiev.

Giorgia Fazio
Giorgia Fazio
Estremamente curiosa di questioni attuali, diritti umani e ambiente. Nel tempo libero legge testi di filosofia orientale. Se non c’è differenza non c’è relazione” è il suo mantra.

Il Primo ministro Zelensky è stato accolto ieri, 9 luglio, dal Presidente Mattarella, in un incontro che ha fatto trasparire il sostegno dell’Italia all’Ucraina. Tra i due Paesi, infatti, vige grande amicizia, come ribadito durante dal Capo di Stato italiano.

Successivamente, Zelensky si è recato a Castel Gandolfo, per discutere con Papa Leone soprattutto della restituzione dei bambini ucraini rapiti dalle truppe russe. Il Vaticano si è detto disposto a ospitare colloqui di pace tra Ucraina e Russia.

Mattarella: “Grande amicizia tra Italia e Ucraina

Il Presidente ucraino Zelensky parteciperà oggi e domani alla Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina, presso il complesso La Nuvola, nel quartiere romano dell’Eur. Siccome già nella Capitale, il Primo ministro è stato ricevuto in Quirinale da Sergio Mattarella, per discutere della situazione attuale in Ucraina. Questa l’accoglienza del Presidente italiano:

Benvenuto in questo palazzo signor Presidente, è un gran piacere incontrarla nuovamente per ribadire la grande amicizia che lega l’Italia e l’Ucraina, è pieno sostegno del nostro paese all’indipendenza, alla sovranità, alla integrità territoriale dell’Ucraina, con la vicinanza più intensa e concreta, la nostra posizione è e rimane assolutamente ferma in questa posizione.

Per quanto riguarda, nello specifico, la situazione dei negoziati di pace, Mattarella ha ribadito il sostegno all’Ucraina non solo italiano ma europeo:

L’intensificarsi dei crudeli bombardamenti russi contro la popolazione e le infrastrutture civili rafforzano la nostra determinazione di stare a fianco dell’Ucraina.

Al contempo, cerchiamo ogni possibile spiraglio per concludere questa drammatica vicenda.

Auspico che si aprano presto i negoziati.

Come ha affermato la dichiarazione del vertice Nato, la sicurezza ucraina si indentifica con la sicurezza europea, contro chi vorrebbe tornare a una concezione di predominio dei rapporti tra gli Stati, facendoci fare un salto all’indietro di quasi un secolo.

Leggi anche: Cosa si sono detti Meloni e Zelensky nell’incontro a Palazzo Chigi

La reazione di Zelensky

Dopo l’incontro con Mattarella, Zelensky ha scritto un commento su Telegram, per ringraziare il Capo di Stato italiano del sostegno dimostarto all’Ucraina:

Ho incontrato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Roma.

Un colloquio proficuo e importante che conferma la sincera amicizia tra i nostri popoli.

L’ho ringraziato per il sostegno alla sovranità e all’integrità territoriale dell’Ucraina e per l’aiuto al nostro Paese.

Abbiamo discusso del ritorno dei bambini ucraini portati con la forza in Russia, dell’integrazione europea, della pressione delle sanzioni sulla Federazione Russa e dell’istituzione di un Tribunale speciale per i crimini di aggressione russa contro l’Ucraina.

Ho invitato l’Italia a ratificare l’accordo in questione affinché il tribunale possa iniziare a operare il prima possibile.

Ringrazio l’Italia per aver organizzato la Conferenza Internazionale sulla Ricostruzione dell’Ucraina.

Le imprese italiane sono interessate a partecipare alla ricostruzione.

La ricostruzione del nostro Paese deve essere al contempo la sua profonda trasformazione.

Sulla Conferenza in programma oggi e domani presso La Nuvola, a cui parteciperà Giorgia Meloni, il ministro della Cultura Giuli e quello degli Esteri Tajani, quest’ultimo ha fatto sapere:

Il futuro e l’indipendenza dell’Ucraina passano anche per la ricostruzione del Paese, così da dare speranza a un popolo che da più di tre anni resiste con tenacia alla guerra e per aiutare la società ucraina nel suo percorso di avvicinamento all’Unione europea.

È proprio in questo spirito che Roma ospita il 10 e 11 luglio la conferenza per la Ripresa dell’Ucraina.

Si tratta del più importante momento internazionale dedicato alla ripresa, ricostruzione e modernizzazione dell’Ucraina.

Papa Leone: “In Vaticano i negoziati di pace

Dopo l’incontro con Mattarella, Volodymyr Zelensky è arrivato a Villa Barberini, a Castel Gandolfo, dove risiede Papa Leone XIV. Il focus dell’incontro è stato sulla restituzione dei bambini ucraini rapiti dalle truppe russe e sulla proposta del Vaticano di essere la sede dei negoziati di pace tra Ucraina e Russia.

Sui propri canali social, il Presidente ucraino ha fatto sapere ciò di cui si è discusso, ringraziando sempre il Pontefice della vicinanza in un momento così tragico per il Paese:

Sono grato per l’incontro e una  conversazione molto sostanziale con @Pontifex.

Apprezziamo tutto il sostegno e ogni preghiera per la pace in Ucraina.

La proposta di  tenere riunioni a livello di leader in Vaticano rimane aperta e del  tutto possibile, con l’obiettivo di fermare l’aggressione russa e  raggiungere una pace stabile, duratura e genuina.

Al momento, solo  Mosca continua a respingere questa proposta, poiché ha respinto tutte  le altre iniziative di pace.

Continueremo a rafforzare la solidarietà globale in modo che la  diplomazia possa ancora avere successo.

Ho ringraziato in particolare  il Papa per il suo sostegno ai bambini ucraini, in particolare a  quelli tornati dalla prigionia russa.

I bambini ucraini ora hanno  l’opportunità di riabilitazione e riposo in Italia, e tale ospitalità  e sincerità sono estremamente importanti.

Oggi abbiamo anche discusso  dei continui sforzi del Vaticano per aiutare a restituire i bambini  ucraini rapiti dalla Russia.

Ho parlato con Sua Santità del profondo rispetto che la società ucraina ha per Andrey Sheptytsky – le sue azioni, tra cui il  salvataggio degli ebrei durante la seconda guerra mondiale e la sua  difesa della fede cristiana.

Speriamo che il contributo e i meriti del Metropolitan Sheptytsky ricevano il riconoscimento che meritano.

Ho invitato il Papa a visitare l’Ucraina.

Leggi anche: Trump e Zelensky a San Pietro: Macron svela i retroscena dell’incontro storico

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Giorgia Fazio
Giorgia Fazio
Estremamente curiosa di questioni attuali, diritti umani e ambiente. Nel tempo libero legge testi di filosofia orientale. Se non c’è differenza non c’è relazione” è il suo mantra.

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