È avvenuto ieri, 15 ottobre, l’esordio di Sinner alla Six Kings Slam, in Arabia Saudita. A dieci giorni dal ritiro a Shanghai per crampi, il numero 2 al mondo ritorna sul cemento in perfetta forma. Dall’altra parte della rete il greco Tsitsipas, battuto in due set.
In un’ora e un quarto, infatti, l’azzurro è riuscito a ottenere il punteggio d 6-2 e 6-3, mantenendo per quasi tutto il tempo la mano di gioco. Riyad ha visto un solo “re” ieri sera, mentre Tsitsipas ha perso la battuta sei volte su nove.
Adesso per Jannik Sinner c’è da battere Djokovic in semifinale, per riuscire poi accedere all’ultimo scontro, dove c’è la possibilità di trovare ancora una volta Carlos Alcaraz. Nel frattempo, l’altoatesino non sembra essere preoccupato per il prossimo match, di cui dice: “Speriamo tutti che sia una bella partita. È fantastico condividere di nuovo il campo con Novak“.
Sinner batte Tsitsipas al Six Kings Slam
È durato un’ora e un quarto il match tra Jannik Sinner e Stefanos Tsitsipas, ai quarti di finale della Six Kings Slam. Come riporta Sky Sport, entrambi i tennisti sono reduci da periodi di stop. L’azzurro, infatti, si era ritirato dieci giorni fa a Shanghai, per crampi.
Il greco, invece, è tornato in campo dopo un mese di pausa, per via di un dolore alla schiena. La sua partecipazione è stata annunciata in seguito al ritiro di Jack Draper. Sul cemento di Riyad, in Arabia Saudita, Sinner e Tsitsipas hanno giocato due set pressocché simili.
Il numero 24 al mondo, infatti, non si è presentato in campo in perfetta forma, lasciando ampio spazio all’azzurro, che ha chiuso con un punteggio di 6-2 il primo set e di 6-3 il secondo. Diversi i falli compiuti da Tsitsipas, numerosi i break messi a segno da Sinner.
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Sinner in semifinale con Djokovic

La vittoria su Tsitsipas ha permesso a Sinner di accedere alle semifinali della Six Kings Slam. Oggi, 16 ottobre, non prima delle 20:00, dunque, l’altoatesino si scontrerà con Djokovic. La sfida, però, non sembrerebbe spaventare troppo l’azzurro che dopo il match di ieri ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport:
È bello tornare a Riyad e vedere tanta gente sugli spalti.
Il primo incontro non è facile, sono contento della performance di oggi.
È un campo indoor strano perché la palla rimbalza tanto ed è piuttosto rapido, le condizioni non sono facili.
Djokovic?
Speriamo tutti che sia una bella partita.
Questo è tutto ciò che speriamo.
Ci conosciamo molto bene abbiamo giocato tante volte.
È fantastico condividere di nuovo il campo con Novak.
Soprattutto qui, davanti a voi.
Cercheremo solo di giocare il miglior tennis possibile.
Vedremo come andrà.
Soprattutto siamo qui per divertirci, per portare il tennis qui.
Tutto ciò che speriamo è che vi divertiate anche voi.
È per questo che siamo qui.
Nel caso in cui Jannik Sinner dovesse vincere contro Djokovic, ci sarebbe la possibilità di ritrovarsi in finale, dall’altra parte della rete, Carlos Alcaraz. Lo spagnolo, infatti, giocherà oggi la semifinale contro lo statunitense Fritz.
Su un eventuale, ulteriore, scontro con il numero uno al mondo, l’altoatesino ha sottolineato, sempre a Sky Sport, l’importanza della sana rivalità nel tennis:
La rivalità con Alcaraz?
È piuttosto interessante.
Abbiamo una buona amicizia fuori dal campo.
In campo cerchiamo di giocare al meglio delle nostre possibilità.
La rivalità è tutto ciò di cui questo sport ha bisogno.
In passato abbiamo avuto grandi, grandissime rivalità.
Ora ci sono nuovi giocatori che stanno emergendo.
Cerchiamo di spingerci al limite.
È una dinamica molto interessante.
Questo sport ha bisogno di rivalità.
È fantastico avere Novak qui, a competere e a giocare il suo miglior tennis.
È una cosa grandiosa per lo sport.
Ancora una volta un segno di grande intelligenza e sportività da parte dell’azzurro, che non perde l’occasione per ricordare quanto sia importante non tralasciare mai l’aspetto umano in ciò che si fa.
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