Non è stata la scivolata agli ottavi di finale contro Dimitrov a bloccare la corsa di Sinner durante il torneo di Wimbledon. L’altoatesino, infatti, ha sconfitto Shelton ed è volato in semifinale, dove lo aspetta Djokovic.
Nel frattempo, Sinner non perde di vista il proprio gomito. Dopo essersi mostrato con una fasciatura durante i quarti, come si presenterà in semifinale? Che precauzioni sta prendendo? Vediamo meglio come sta il numero 1 al mondo.
Sinner in campo con il gomito fasciato
Durante gli ottavi di finale, contro Dimitrov, Sinner è scivolato sul campo, suscitando grade apprensione tra le persone presenti a Londra e a casa. Da quel momento, per i due set successivi, il match è stato giocato con meno precisione, per via di un dolore al gomito.
La preoccupazione, però, sembrerebbe essere passata. Sinner, infatti, dopo aver avuto accesso ai quarti per il ritiro di Dimitrov, è riuscito a battere anche l’americano Shelton. In campo, l’altoatesino si è presentato con una fasciatura al braccio destro, sotto la quale era presente un taping.
Prima dell’incontro, infatti, il numero 1 al mondo si era allenato con il giovane Jacopo Vasamì. Non è stato fatto trapelare molto da Sinner, che in conferenza stampa aveva comunque fatto sapere:
Mi conoscete, mi piace tenere le cose private.
Gli allenatori mi avevano consigliato di stare fermo, ma io un giorno senza tennis non so stare.
Nessun mistero: ho deciso io di colpire qualche palla al chiuso.
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Come sta ora Sinner?

Subito dopo la vittoria su Shelton, in conferenza stampa, Sinner ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle sue condizioni di salute e sulla decisione di allenarsi prima del match contro l’americano:
Per me era importante provarci con l’allenamento.
Volevo provare per vedere col taping cosa fare e cosa non fare.
Ho giocato questi venti minuti, io e i due allenatori in campo e basta.
Per quanto riguarda il match nello specifico, l’altoatesino ha dichiarato di essere soddisfatto del proprio gioco ma di dover dare ancora di più in vista della semifinale con Djokovic:
Oggi il servizio è andato bene, molto sciolto.
Non ho cercato la potenza ma più la precisione.
Con questo tipo di giocatore ha funzionato benissimo mentre con altri devi servire più veloce.
Nel riscaldamento mi sono sentito bene, ieri abbiamo lavorato tanto per comunque presentarmi in questo stato di forma.
E quindi comunque il servizio cambia sempre, ho fatto tante cose buone.
Ma nell’atteggiamento che oggi è stato perfetto.
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La semifinale con Djokovic venerdì
Venerdì 11 luglio, quindi, Sinner giocherà la semifinale di Wimbledon contro Novak Djokovic. A riguardo, il tennista italiano ha dichiarato che si riposerà, per evitare di compromettere il gomito, ma non rimarrà di certo fermo:
Sicuramente priorità a riposo, il più riposo possibile per il gomito.
Ma il corpo va tenuto vivo.
Non puoi non fare niente per una giornata intera.
Io non funziono così.
Bisognerà trovare il bilanciamento giusto.
Per la protezione poi vedremo.
Dipende da come mi sento io.
Oggi mi sono sentito bene, ma vedremo.
Vedremo venerdì.
Se è fastidiosa?
Beh, su una palla lui ha servito forte e io ho steccato e mi è arrivata una piccola botta che però è andata via subito.
Vuol dire che sta migliorando.
Sinner si è lasciato andare, poi, a una riflessione su quanto avvenuto durante gli ottavi di finale contro Dimitrov:
Il problema al gomito è migliorato molto, non cerco scuse.
Ho servito più sciolto, cercando la precisione.
Dimitrov mi ha fatto capire che devo essere più aggressivo: servizio e dritto devono andare più veloci, sennò lascio troppo spazio e con Djokovic non posso permettermelo.