giovedì, 8 Maggio 2025
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Robert Francis Prevost è Papa Leone XIV: “La pace sia con voi”

È stato eletto oggi, 8 maggio, alle 18:08, il nuovo Papa. Si tratta dell'americano Robert Francis Prevost, il quale ha scelto il nome di Leone XIV.

Robert Francis Prevost è il nuovo Papa, il quale ha scelto il nome di Leone XIV. L’americano agostiniano ha salutato l’esultante folla di fedeli in Piazza San Pietro, incitando alla pace e al dialogo.

Dopo quattro votazioni, nel giorno in cui si festeggia la Beata Vergine di Pompei, regina della Pace, i cardinali elettori hanno scelto il 267esimo successore di Pietro. Vediamo meglio chi è.

Chi è Francis Robert Prevost

Franci Robert Prevost è nato a Chicago il 14 settembre 1955. Il padre, Louis Marius Prevost, ha origini francesi e italiane, mentre la madre, Mildred Martínez, spagnole.

Prevost ha compiuto i propri studi secondari nel seminario minore dei padri agostiniani, diplomandosi nel 1973. Nel 1977, invece, ha conseguito il Bachelor of Science in Scienze matematiche e il diploma in Filosofia presso l’Università di Villanova, in Francia.

La sua carriera è iniziata in questo stesso anno, quando è entrato nel noviziato dell’Ordine di Sant’Agostino, nella provincia di Nostra Signora del Buon Consiglio, nella città di Saint Louis, in Missouri.

Il 29 agosto 1981 sono stati ufficializzati i voti solenni. Si è diplomato in teologia presso la Catholic Theological Union di Chicago, per poi studiare Diritto Canonico alla Pontificia Università San Tommaso D’Aquino. Il 19 giugno 1982 ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale e due anni dopo la Licenza. Subito dopo viene inviato a lavorare nella missione di Chulucanas, a Piura, in Perù.

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Le posizioni di Prevost

Prevost è un agostiniano e un degno successore di Bergoglio. Nei suoi anni da missionario in Perù ha dimostrato grande attenzione nei confronti degli emarginati e dei migranti.

Papa Francesco, proprio per l’impegno mostrato dal Pontefice neo eletto, lo ha nominato Prefetto del Dicastero per i Vescovi e Presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina.

L’ultima nomina risale allo scorso 6 febbraio, quando Bergoglio lo ha promosso all’Ordine dei vescovi, affidandogli il Titolo della Chiesa Suburbicaria di Albano. Tra i temi più a cuore di Prevost vanno citati la lotta al cambiamento climatico, la vicinanza ai fedeli senza elevarsi sopra di essi.

Si è mostrato più cauto, invece, rispetto alle aperture di Papa Francesco nei confronti della comunità Lgbtqia+ e del coinvolgimento delle donne in ruoli clericali.

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L’elezione

Il cardinale Dominique Momberti ha annunciato alla Piazza di San Pietro il 267esimo successore di Pietro. Robert Francis Prevost è stato eletto alle 18:08 di oggi, 8 maggio, Pontefice.

Il nome da lui scelto è Papa Leone XIV e si è presentato al mondo con un discorso incentrato sulla pace e sul dialogo. La pace sia con voi” sono state le sue prime parole. Durante il discorso dalla loggia di San Pietro, Papa Leone XIV ha ringraziato numerose volte Papa Francesco, per le rivoluzioni compiute durante il suo Pontificato e per la pace ambita. Ecco le prime parole del nuovo Pontefice:

Fratelli e sorelle carissimi, questo è il primo saluto del Cristo risorto, il Buon Pastore, che ha dato la vita per il gregge di Dio.

Anch’io vorrei che questo saluto di pace entrasse nel vostro cuore, raggiungesse le vostre famiglie.

 A tutte le persone, ovunque siano, a tutti i popoli, a tutta la terra, la pace sia con voi.

Questa è la pace del Cristo risorto, una pace disarmata e una pace disarmante, umile e perseverante. 

Proviene da Dio. 

Dio che ci ama a tutti, incondizionatamente.

Ancora conserviamo nei nostri orecchi quella voce debole, ma sempre coraggiosa, di Papa Francesco, che benediva Roma. 

Il Papa che benediva Roma dava la sua benedizione al mondo, al mondo intero, quella mattina del giorno di Pasqua.

Consentitemi di dar seguito a quella stessa benedizione.

Dio ci vuole bene, Dio vi ama tutti e il male non prevarrà.

Siamo tutti nelle mani di Dio.

Pertanto, senza paura, uniti, mano nella mano con Dio e tra di noi, andiamo avanti.

Siamo discepoli di Cristo.

Cristo ci precede.

Il mondo ha bisogno della sua luce.

L’umanità necessita di lui come il ponte per essere raggiunta da Dio e dal suo amore. 

Aiutateci anche voi, poi gli uni gli altri, a costruire i ponti, con il dialogo, con l’incontro, unendoci tutti per essere un solo popolo sempre in pace.

Grazie a Papa Francesco.

È seguito, poi, il ringraziamento ai cardinali che lo hanno eletto e il saluto alla Chiesa di Roma, la quale deve essere missionaria, costruttrice di ponti e alla ricerca continua della pace.

Prevost ha messo immediatamente in luce il suo essere agostiniano, ribadendo il suo camminare insieme a tutti i fedeli nella strada che Dio ha disegnato per l’umanità. Il discorso è terminato con un Ave Maria.

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