Papa Leone XIV è stato definito dall’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani “Personaggio dell’anno 2025”. Il Suo Pontificato ha avuto inizio solo 8 mesi fa, ma l’influenza di Prevost nel mondo cattolico è stato fin da subito intenso.
Come riporta Il Corriere della Sera, Treccani, nel tradizionale libro redatto alla fine di ogni anno, riconosce al Santo Padre la sobrietà e la misura nel portare avanti la Parola di Dio. Grazie a Papa Leone, inoltre, secondo l’Enciclopedia, la Chiesa è tornata a essere protagonista della scena internazionale.
In un anno segnato perlopiù dal disordine e dallo sconforto, il Pontefice ha contribuito a portare un po’ di equilibrio. Le differenze con Francesco sono evidenti, ma a ogni modo Prevost si è riuscito a posizionare al meglio a capo della Chiesa.
Papa Leone è il “personaggio dell’anno”
In soli 8 mesi di Pontificato Papa Leone XIV ha conquistato la fiducia di numerosi fedeli. Sostenere il confronto con Francesco non era semplice e le differenze tra i due sono nette. Se Bergoglio ha rappresentato una figura a tratti controcorrente rispetto alle tradizioni della Chiesa, Prevost si è dimostrato fin da subito più moderato, pacato e cauto.
Queste caratteristiche, dunque, hanno fatto sì che l’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani inserisse il Santo Padre nel Libro dell’Anno Treccani 2025, come personaggio principale. Secondo quanto riporta Il Corriere della Sera, Prevost ha scelto di:
Sfumare l’attenzione su di sé, mettendo piuttosto l’accento sulla missione della Chiesa “povera fra i poveri”: evitando la sovraesposizione e dosando con cura le apparizioni pubbliche.
Una scelta precisa, messa in atto fin dai primi giorni del suo pontificato: cosa che gli ha permesso di sottrarsi ai tentativi di collocarlo a destra o a sinistra, sul piano politico e anche su quello teologico.
Il direttore Marcello Sorgi, poi, ha proseguito sottolineando il motivo che ha spinto l’Enciclopedia a riconoscere Papa Leone XIV come “personaggio dell’anno”:
Nel Libro del 2025 abbiamo cercato di raccontare con completezza e profondità di analisi un anno difficile.
Grazie alla solida base professionale della Treccani e a una rete di qualificate collaborazioni esterne che garantiscono uno sguardo ampio e rigoroso su un presente complesso, abbiamo individuato proprio nella Chiesa di Leone XIV un nuovo importante protagonista della scena internazionale.
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Papa Leone, le differenze con Francesco

L’Enciclopedia Treccani ha riconosciuto come lo stile di Papa Leone XIV “misurato e di poche parole riporta al centro della vita ecclesiale i valori fondanti della cristianità: sobrietà, misura e ascolto“.
In un tempo segnato da disordini e incertezze, la moderazione di Prevost è risultata essere indispensabile. Se le novità apportate da Francesco hanno simboleggiato una strada differente intrapresa dalla Chiesa, il ritorno alle origini di Papa Leone è apparso ora necessario.
Proprio per questo motivo, il primo Papa statunitense, agostiniano e missionario è stato riconosciuto da Treccani come intento a provare a rimettere insieme i pezzi in cui si sta sgretolando l’umanità. Il Corriere della Sera ha ripreso quanto riportato dall’Enciclopedia:
In uno scenario segnato da inedite e interconnesse sfide globali, Leone è chiamato a stabilire le priorità di un’agenda complessa, tra nodi da sciogliere o tagliare, in un percorso fatto di scelte selettive, risposte misurate e rinvii ponderati, che non promette consenso facile né immediato a un pontificato impegnato a promuovere una pace “disarmata e disarmante”.
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