Si è spento a 63 anni, nella notte tra il 21 e il 22 ottobre, Claudio Fico, giornalista dalla lunga carriera, che ha lavorato sia in Rai che a Mediaset. L’annuncio è stato dato in diretta, durante il programma Mattino 5.
Sono seguiti, poi, messaggi di cordoglio da parte del ministro Tajani, del giornalista Clemente Mimun e della redazione del Tg5, di cui Fico era vicedirettore vicario e responsabile degli speciali.
Gravemente malato da tempo, se ne va lasciando un importante segno nel mondo dell’informazione e non solo. Come riporta Fanpage, Mimun l’ha definito “un professionista straordinario, un uomo di grandi qualità umane“.
Chi era Claudio Fico
Claudio Fico ha iniziato la sua carriera giornalistica in Rai, dopo aver vinto il concorso pubblico. In un primo momento, come riporta Rai News, ha lavorato presso il Tgr, divenendone caporedattore, per poi passare al Tg2 e al Tg1.
Per molti anni è stato vicedirettore del primo telegiornale ma, nel 2011, ha seguito l’amico e collega Clemente Mimun al Tg5. Nella propria esperienza a Mediaset, dunque, Fico è stato vicedirettore e responsabile degli speciali del telegiornale del quinto canale.
Tifosissimo del Napoli, il giornalista era da tempo gravemente malato. A dare la notizia della sua scomparsa, avvenuta nella notte tra il 21 e il 22 ottobre, è stato Francesco Vecchi, conduttore di Mattino 5 insieme a Federica Panicucci, che sul finale del programma ha annunciato:
È una notizia che ci addolora molto.
È mancato Claudio Fico, non solo un grande giornalista ma una persona con cui era molto piacevole lavorare.
Tutta la redazione di Videonews si stringe e abbraccia la sua famiglia e i colleghi del Tg5.
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Il cordoglio per Claudio Fico

Dopo la diffusione della notizia circa la scomparsa di Claudio Fico si sono moltiplicati i messaggi di cordoglio. Primo fra tutti il direttore e giornalista Clemente Mimun che, come fa sapere Il Fatto Quotidiano, ha ricordato l’amico così su X:
Un gravissimo lutto ha colpito il Tg5.
Un professionista straordinario, un uomo di grandi qualità umane, un mio amico vero da più di 30 anni.
Alla sua famiglia l’abbraccio mio e del Tg5.
Il capogruppo di Forza Italia al Senato Maurizio Gasparri, invece, si è soffermato sulla professionalità e sull’umanità che contraddistinguevano Fico :
Grande dolore per la scomparsa di Claudio Fico, vice direttore del Tg5 e prezioso “uomo macchina”, prima al Tg 1 in Rai poi nella principale testata televisiva di Mediaset.
Attento e competente ha sempre anteposto la azione concreta nella preparazione dei telegiornali alla visibilità personale.
Senza uomini come Claudio l’informazione non esisterebbe.
Un punto di riferimento per tanti e ovviamente soprattutto per chi ha avuto il privilegio di poter contare ogni giorno sulla sua competenza e sulla sua generosità.
Lo ricorderemo con grande rimpianto.
Un abbraccio alla sua famiglia e ai suoi colleghi.
Anche il responsabile Informazione del Partito democratico Sandro Ruotolo ha voluto spendere qualche parola per il vicedirettore del Tg5, come riporta Il Fatto Quotidiano:
Ho avuto la fortuna di lavorare con Claudio Fico agli albori della sua carriera, quando era al TG2, e della mia, quando entrai in Rai quarantacinque anni fa.
Era un giornalista prezioso, un grande cronista, un “uomo di macchina”, indispensabile tanto quanto il reporter.
Ha attraversato con passione e professionalità Tg2, Tg1 e Tg5, lasciando ovunque un segno di serietà e competenza.
Ci stringiamo con affetto alla sua famiglia e ai colleghi del Tg5.
Infine, si è unito al cordoglio il ministro degli Esteri Antonio Tajani, che sul proprio profilo X ha scritto:
Profondo dolore per la scomparsa di Claudio Fico, un amico di lunga data.
Un professionista serio con il quale ho condiviso tanti momenti durante la mia carriera da giornalista.
Ai suoi cari, a Clemente Mimun e a tutta la famiglia del Tg5 le mie più sincere condoglianze.
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