Marco Mengoni ha vinto il Festival di Sanremo 2023, ed è stato uno dei protagonisti indiscussi di questa edizione. Con il suo brano, Due vite, ha messo tutti d’accordo tanto che la sua vittoria è stata chiara fin dalla sua prima esibizione sul palco dell’Ariston.
Rimasto primo in classifica dal martedì al sabato, ha vinto anche la serata dei duetti e il premio Giancarlo Bigazzi per la musica. Essendo i primi cinque finalisti tutti uomini ha voluto dedicare il premio a tutte le donne del Festival.
La maturazione umana e professionale di Marco Mengoni
Dalla vittoria con L’essenziale ad oggi sono trascorsi dieci anni in cui il cantante, originario di Ronciglione, ha raccontato di aver avuto diverse esperienze. Ha dichiarato in conferenza stampa:
Ne sono successe di cose. Non solo nella mia vita professionale, ma anche in quella privata: ho vissuto momenti di alti e bassi, grandissimi dolori, gioie. Rispetto a dieci anni fa ho un po’ di capelli bianchi in più.
Però la canzone non è un bilancio, perché non chiude un cerchio: semmai è un rilancio, pieno di speranza.
Le difficoltà di un giovanissimo Marco Mengoni
A 24 anni, prima di approdare a Sanremo, Marco Mengoni ha sperimentato diversi venti contrari, che ha saputo fronteggiare. Racconta così:
Un ragazzo di 24 anni che molti davano per spacciato: mi dicevano che ero finito.
Arrivai con una Cinquecento carica di sogni e di vestiti, senza neppure uno stylist, un truccatore, un parrucchiere. Con me c’era solo la mia manager, Marta Donà. Il primo a non crederci più ero proprio io. Fu un ceffone: sentivo di dover combattere contro tutto e tutti.
Marco Mengoni e il brano con cui ha vinto Sanremo
Allora come negli anni successivi le difficoltà non sono mancate, assumendo forse diverse forme e colori. “Ora vivo un sogno, fatto di fate e non di mostri”, afferma Mengoni, parlando della settimana di intense emozioni vissute al Festival e citando il testo della sua canzone. Parlando di Due Vite, in un’intervista a Fanpage, ha spiegato:
Questo pezzo appartiene sicuramente all’ultima parte del terzo capitolo delle trilogia di Materia.
La verità è che fa parte della mia vita degli ultimi anni, di un bel percorso di analisi che sto facendo con la mia mente mettendo un po’ d’accordo queste due parti, queste due vite, che fanno di solito molto a cazzotti, quella quotidiana e quella dei sogni.
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