Michele Morselli è il manager che a sorpresa è comparso nel testamento di Giorgio Armani. L’amministratore delegato di Immobiliare srl ha ottenuto in eredità azioni, titoli di Stato e altri beni, per un valore complessivo oltre i 60 milioni di euro.
Il manager, quindi, è stato lontano dalle passerelle ma vicino a Re Giorgio nella fera più privata, ossia nella gestione del suo patrimonio immobiliare. Ormai di famiglia, lo stilista ha destinato anche una polizza amministrativa alla figlia di Morselli.
Chi è Michele Morselli
Michele Morselli è un imprenditore immobiliare, amministratore delegato di Immobiliare srl, la società di Armani che gestisce il patrimonio immobiliare di Re Giorgio.
Il manager è appassionato di sport, in particolare di ippica e basket. A tal proposito, dallo scorso agosto Morselli è consigliere della Blu Basket di Bergamo, una squadra del campionato nazionale di Serie A2.
La passione per la pallacanestro era in comune con Giorgio Armani. L’ad, inoltre, era molto legato allo stilista, tanto che quest’ultimo ha destinato una polizza assicurativa milionaria alla figlia di Morselli, Bianca, che verrà liquidata quando la ragazza avrà tra i 25 e i 30 anni.
Proprio questo gesto può essere preso come esemplificativo dello stretto rapporto tra la famiglia Armani e quella Morselli. Re Giorgio, infatti, considerava Binaca una “figlia acquisita”, tanto da tenderle una mano che le possa garantire stabilità nel futuro.
Leggi anche: Svelato il testamento di Giorgio Armani: “Fondazione e Dell’Orco guideranno la maison”
Il patrimonio immobiliare di Armani

Il patrimonio immobiliare di Giorgio Armani comprende ville di lusso a Saint-Tropez, Pantelleria, Antigua, appartamenti a New York e Milano, la dimora a Broni, lo yacht Main, simbolo delle vacanze private dello stilista.
Si tratta, quindi, di una realtà che ha un valore netto di 289 milioni di euro. A Morselli, quindi, Re Giorgio ha destinato due tranche di Buoni del Tesoro Poliennali, dal valore complessivo di circa 32 milioni di euro. A questi vanno aggiunte 100mila azioni della multinazionale EssilorLuxottica, con il valore di mercato di oltre 26 milioni di euro.
Solo queste due cifre, sommate, raggiungono il totale di circa 60 milioni di euro, a cui si uniscono altri beni mobili e diritti accessori. Nello specifico, Morselli riceverà auto d’epoca, opere d’arte e oggetti di pregio, oltre che la possibilità di risiedere nelle abitazioni di Saint-Tropez e New York, in periodi prestabiliti e secondo modalità già definite.
La stessa organizzazione vale per lo yacht Main, che potrà essere utilizzato dal manager per due settimane all’anno. Il tutto dovrà essere accordato con il compagno di Armani, Leo Dell’Orco.
Leggi anche: Chi è Leo Dell’Orco, storico compagno e braccio destro di Giorgio Armani
Perché proprio Michele Morselli?
Chi conosce Michele Morselli privatamente lo descrive come una persona seria, affidabile ed estremamente dedita al lavoro e ai compiti da svolgere. Da anni il 42enne si occupava in prima persona della gestione del patrimonio immobiliare di Armani.
Il compito di Morselli non era solo quello di garantire la valorizzazione delle residenze, ma anche gestirne la protezione rispetto all’esposizione mediatica. L’Immobiliare srl, infatti, non rientrava nel brand commerciale Armani, ma nella vita privata dello stilista.
Proprio per questa fiducia che Re Giorgio poneva nel lavoro e nella persona di Morselli, Armani ha voluto sancire tale legame ormai familiare inserendo il manager nel proprio testamento. Un esempio di come lo stilista fosse circondato da persone serie e fidate, che rispecchiavano i valori fondanti della vita di Armani.