I comparatori online sono degli strumenti ormai molto diffusi che hanno sicuramente reso più semplice, al consumatore, l’analisi delle diverse opportunità disponibili sul mercato.
Oggi è possibile utilizzare comparatori per le necessità più disparate: per prenotare un soggiorno, ad esempio, oppure per acquistare un’assicurazione RC Auto, per scegliere quale conto corrente attivare e tanto, tanto altro ancora.
Anche i mutui possono essere scelti in questo modo, anzi si può affermare senza esitazioni che i comparatori online siano davvero provvidenziali per individuare le soluzioni “su misura” più vantaggiose.
Ma come si utilizza un comparatore e come funziona, in modo specifico, un comparatore dedicato ai mutui? Andiamo subito a scoprirlo.
I comparatori forniscono solo alternative in linea con le esigenze del navigatore
I comparatori, come suggerisce lo stesso nome, sono dei siti web che offrono al navigatore una serie di alternative.
È utile sottolineare subito che i comparatori non forniscono un mero elenco di opzioni dalle quali l’utente deve individuare autonomamente quelle più in linea con le proprie necessità, bensì forniscono un aiuto ben più prezioso.
Questi siti Internet, infatti, propongono pacchetti specifici per le esigenze palesate dal singolo navigatore, ecco perché risultano così interessanti.
Vengono escluse, dunque, tutte le proposte non in linea con quanto ricercato, mentre quelle “papabili” vengono visualizzate rigorosamente dalla più economica a salire, fermo restando che il consumatore può poi effettuare la sua scelta anche sulla base della valutazione di parametri ulteriori rispetto al prezzo.
Il funzionamento di un comparatore dedicato ai mutui non differisce da quanto descritto fino ad ora; facciamo dunque un esempio più pratico, richiedendo un preventivo mutuo su un comparatore specializzato come telemutuo.it.
Come utilizzare un comparatore di mutui: un esempio pratico
Come si può notare nella videata in questione, per ottenere delle proposte da parte del sito è necessario specificare alcuni dati.
In primis, bisogna indicare la finalità del mutuo (mutuo acquisto prima casa, mutuo acquisto seconda casa, mutuo surroga, mutuo ristrutturazione ecc.), dopodiché si dovrà indicare il tipo di tasso desiderato, dunque fisso, variabile, variabile con cap (ovvero con un tetto massimo che non può essere oltrepassato) o variabile a rata costante.
Si dovrà dunque indicare il valore dell’immobile, l’importo del mutuo (che non deve necessariamente corrispondere all’intero valore dell’immobile) e la durata del medesimo, quindi il lasso temporale in cui lo si vuole estinguere.
Infine, viene richiesto di indicare la provincia in cui si trova l’immobile e l’età del richiedente, quindi di quello che dovrebbe esserne il futuro titolare.
Le diverse opzioni vengono fornite immediatamente, dalla più economica a salire, e se una di esse dovesse risultare convincente si può entrare subito in contatto con l’istituto erogatore, specificando i propri dati personali.
I comparatori di mutui hanno una grande utilità
Non ci sono dubbi, dunque, utilizzare un comparatore per l’individuazione di mutui è vivamente consigliato per chi è interessato a un finanziamento di questo tipo, essendo la soluzione più rapida e pratica per individuare le proposte più adatte alle proprie specifiche esigenze.
Ovviamente resta necessario consultare attentamente i fascicoli informativi di ogni prodotto prima di scegliere e di procedere all’eventuale sottoscrizione.
