Con il diffondersi della variante Omicron nel Regno Unito si stanno verificando sempre più casi di paralisi del sonno. Si tratta di un disturbo che impedisce di muoversi o parlare appena prima di andare a dormire o al risveglio.
Pur sembrando spaventoso il sintomo risulta essere innocuo, per le persone che lo sperimenteranno almeno una o due volte nella vita. Questa condizione pare che si stia manifestando più frequentemente dall’inizio della pandemia e in particolare nelle ultime settimane in cui abbiamo assistito al diffondersi della variante Omicron.
Paralisi del sonno: quali sono le cause
Durante la paralisi del sonno si è svegli ma non ci si può muovere, parlare o aprire gli occhi, come se la fase REM andasse in tilt. Si tratta di un’esperienza caratterizzata da sensazioni terrificanti, come se qualcuno sia presente nella stanza o che ci stia spingendo verso il basso, e che può durare fino a diversi minuti.
Le cause sono in sostanze tre. La prima potrebbe essere espressamente legata alla variante e consistere in un suo particolare sintomo oppure si potrebbe trattare di una reazione allo stress, ansia, depressione e disturbo post-traumatico causati dallo stravolgimento che la pandemia ha portato nelle nostre vite, tra lockdown, quarantene, distanziamento sociale.
Oppure la terza ipotesi è che si tratti di entrambe le cose.
Paralisi del sonno: l’opinione di Kat Ledery
La dottoressa Kat Lederly, esperta di terapia del sonno, al MailOnline riguardo alla prima ipotesi ha dichiarato:
Potrebbe essere l’infezione del virus stessa ad avere un impatto sulla regolazione del sonno nel cervello, dato che sono stati segnalati effetti neurologici da Covid.
Anche se la scienziata presume che sia più probabile la seconda causa:
Sia dovuto allo stress derivante dai grandi cambiamenti nel modo in cui stiamo vivendo le nostre vite in questo momento, all’incertezza e all’ansia che stiamo affrontando e che stanno impattando sul nostro sistema del sonno.
Altri sintomi di Omicron, oltre alla paralisi del sonno
La variante Omicron ha dei sintomi specifici. Oltre a quello della paralisi del sonno ci sono altri tre sintomi:
- anosmia, consistente nella perdita dell’olfatto
- ageusia, in cui si avverte la perdita del gusto
- la presenza di febbre
- forti mal di testa
Questi sintomi differenzierebbero la variante dal comune raffreddore e devono essere tenuti in considerazione se si hanno dei dubbi sulla propria condizione, effettuando subito un tampone.
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