Giusy Orlando è la madre di Davide Ferrerio, il 21enne di Bologna in coma vegetativo dopo essere stato vittima di un brutale pestaggio l’estate scorsa a Crotone, da parte di Nicolò Passalacqua.
La vicenda si è conclusa con la condanna a 20 anni per il suo aggressore, non abbastanza per la Orlando, la quale ha così commentato la sentenza, come riportato da Il Corriere della Sera che l’ha intervistata:
La prima cosa che ho detto a Davide, ritornando da Crotone dopo la condanna a 20 anni inflitta al suo aggressore, è stata “perdonaci”: non siamo stati capaci di fargli dare il massimo della pena, avendo lui scelto l’abbreviato.
Secondo quanto stabilito dalla sentenza, lo scambio di persona è nato in seguito a una sorta di spedizione punitiva contro un uomo accusato di corteggiare una minore. All’appuntamento stabilito l’uomo in questione, sentendosi in pericolo, aveva detto di indossare altri abiti, tali da causare uno scambio di persona con Davide.
Giusy Orlando: le giornate accanto al figlio Davide Ferrerio e il rammarico per la sua città
Giusy Orlando trascorre gran parte della sua giornata accanto al letto di suo figlio, in coma vegetativo, riempiendolo di attenzioni, osservandogli il viso e rimboccandogli le lenzuola.
Dell’11 agosto scorso, giorno in cui è avvenuto il pestaggio, la donna ricorda le ultime parole che le ha rivolto il figlio: “Mamma, ti voglio bene”. La mamma di Davide inoltre si aspettava davanti al tribunale un sit-in, che però non c’è stato:
Davanti al tribunale di Crotone mi aspettavo un sit-in per dimostrare che Crotone è città solidale, così come lo è stata per la tragedia di Cutro.
Invece, ci hanno lasciati soli.
Sentenza Davide Ferrerio: cosa è accaduto lo scorso agosto
Ma qual è la dinamica dell’aggressione che ha portato al coma Davide Ferrerio? Stando a quanto riportava il Corriere della Sera, Passalacqua, fidanzato della 17enne coinvolta nella vicenda, si sarebbe recato sul corso principale di Crotone, accompagnato anche dalla madre della ragazza, per picchiare l’autore del messaggio che la giovane aveva ricevuto.
Davide Ferrerio era in vacanza a Crotone, paese di origine della madre, vice procuratore onorario in servizio a Bologna, e in quel momento si trovava in zona Tribunale della città in attesa di un amico per andare a mangiare una pizza.
Ed è stato proprio in quel frangente che il ragazzo bolognese è stato scambiato per colui che aveva dato l’appuntamento alla 17enne, motivo per il quale è stato picchiato con una ginocchiata allo stomaco e un pugno al volto. Dopodiché, crollato a terra, ha battuto la testa sull’asfalto, con le terribili conseguenze che conosciamo.
La madre di Davide Ferreiro chiede maggior giustizia
I genitori di Davide Ferrerio avevano chiesto che a Passalacqua gli fosse commutato il massimo della pena, così come avevano chiesto di processare Curto, senza il quale il pestaggio non sarebbe avvenuto. La Orlando ha poi aggiunto anche un’altra richiesta nei confronti della madre della 17enne, presente al momento del pestaggio e secondo le indagini, ispiratrice dello stesso:
Per un ‘sei bellissima’ rivolto alla figlia Martina, tramite social, da Alessandro Curto, Anna Perugino ha scatenato il pestaggio del mio Davide che, in questa storia, non c’entrava purtroppo nulla.
La madre sapeva che la figlia chattava con mezzo mondo e, anziché impedirglielo, ha voluto dare una lezione alla persona che secondo lei importunava la ragazza. Si sono comportati da incivili, da selvaggi.
Per la mandante del pestaggio e per il suo compagno si dovrà attendere il processo il 15 giugno. Giusy Orlando ha poi raccontato che l’altro suo figlio, fratello di Davide, ha ricevuto delle minacce da parte della famiglia di Passalacqua anche fuori dal tribunale.
Leggi anche: Davide Ferrerio in coma, 20 anni all’aggressore. La madre: “Lo Stato non ci ha abbandonato”
