La casa del futuro: la porti con te ovunque e la monti in 6 ore

Valentina Cuppone
Valentina Cuppone
Valentina Cuppone, classe 1982. Caporedattore de Il Digitale. Formazione umanistica, una laurea in Lettere Moderne e una specializzazione in Comunicazione della cultura e dello spettacolo all’Università di Catania. Curiosa e appassionata di ogni cosa d’arte, si nutre di libri, mostre e spettacoli. Affascinata dal mondo della comunicazione web, il suo nuovo orizzonte di ricerca è l''innovazione.
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Il mondo di pensare ad una casa è nuovo, grazie a Renato Vidal che nel 2017 ha presentato il progetto del modulo abitativo dispiegabile. Una casa che sposta i tempi che corro e esigenze delle generazioni che li vivono: capacità di cambiamento, volontà di spostarsi, una crescente attenzione verso l’ambiente, l’innovazione tecnologica, la ricerca smaniosa di soluzioni smart. Non si sono fatte attendere proposte innovative anche nel campo dell’edilizia sostenibile. Ed eccola qui la casa dei millennials, in costante mutamento e movimento.

La nuova frontiera del living all’italiana

Presentato il concept nell’aprile del 2017 al Fuori Salone di Milano, M.A.DI è l’acronimo che sta per modulo abitativo dispiegabile, la nuova frontiera del living tutto all’italiana. Si tratta di un blocco residenziale che vedi crescere, evolversi, spostarsi. Progettate dall’architetto Renato Vidal e prodotte dall’azienda pescarese Aerea Legno, queste case pieghevoli rappresentano un innovativo modo di intendere le costruzioni abitative. Ecosostenibili, smart e modulari, rimovibili e riutilizzabili, sicure e accoglienti. Con certificazione antisismica, M.A.DI è pensata per rispondere a diversi usi, da quello residenziale alla progettazione di villaggi temporanei per eventi sportivi o fieristici all’impiego in necessità di primo soccorso. La struttura ad A è principalmente fatta in legno, con pareti coibentate con lana di roccia e varie cerniere in acciaio zincato a caldo per consentire l’apertura e la chiusura della casa.

La casa da montare in 6 ore

Home unfolds in hours

This construction unfolds into a home in hours, but only costs around $33,400.

Pubblicato da Mashable su Lunedì 27 novembre 2017

Il comfort abitativo è garantito dall’utilizzo del legno come materiale che garantisce un ambiente sano. Del tuotto originale è la tecnica del dispiegamento e del montaggio a secco che avviene in sole 6 ore. Prodotta in classe energetica B, ma se richiesto dal cliente facilmente convertibile in classe A e superiore. Inoltre vi è l’opportunità di aggiungere pannelli solari per rendere l’abitazione energicamente autonoma. In più è ecosostenibile perché protegge l’ambiente non intaccando il suolo, in quanto non necessita di fondazione. Se si decidesse di impiantare M.A.DI per lunghi periodi, l’azienda suggerisce un sistema di fissaggio a vite non impattante. È interamente rimovibile, riutilizzabile e recuperabile, riduce i costi di gestione del cantiere grazie ad innovative tecniche usate per il montaggio.

“Si piega ma non si spezza”

Il progetto è pensato anche per soddisfare le diverse necessità dei clienti. La casa pieghevole è personalizzabile secondo occorrenze, gusti e risorse economiche. Si parte dal modulo base Tiny che misura 27 mq e costa meno di 30mila euro, per arrivare al modulo triplo Family di 84 mq per un costo di circa 60mila euro. M.A.DI offre anche la possibilità di poter creare la propria abitazione aggregando i singoli moduli a seconda dei mutamenti e delle esigenze che si presentano. Tutelata da brevetto, la casa che si piega (ma non si spezza!) si costruisce in sole sei ore, abbatte i costi di gestione del cantiere, è antisismica, ecosostenibile, confortevole, modulare. Come si legge nel sito ufficiale «si tratta di una struttura a zero impatto ambientale, a passo con i tempi e ideale per una generazione in costante movimento e mutamento». M.A.DI si candida a diventare la casa del futuro.

di Valentina Cuppone

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Valentina Cuppone, classe 1982. Caporedattore de Il Digitale. Formazione umanistica, una laurea in Lettere Moderne e una specializzazione in Comunicazione della cultura e dello spettacolo all’Università di Catania. Curiosa e appassionata di ogni cosa d’arte, si nutre di libri, mostre e spettacoli. Affascinata dal mondo della comunicazione web, il suo nuovo orizzonte di ricerca è l''innovazione.
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