Influenza aviaria, l’Oms lancia l’allarme: “Prepariamoci a una nuova pandemia”

L'influenza aviaria nei primi mesi del 2023 ha infettato diversi mammiferi. Il che è un'anomalia, visto che normalmente colpisce soltanto alcune specie di volatili. Dobbiamo preoccuparci?

Asia Buconi
Asia Buconi
Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
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Comincia a preoccupare l’influenza aviaria H5N1. L’allarme in Italia l’ha lanciato il direttore della Clinica di malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova Matteo Bassetti, che ha dichiarato a GenovaToday: “Una pandemia molto più mortale del covid potrebbe arrivare presto. Ha una mortalità di oltre il 50% e se arrivasse agli umani sarebbero dolori”.

Insomma, l’appello del virologo è stato più che chiaro: “Bisogna lavorare tutti insieme per evitare che arrivi agli umani e per mitigarne le conseguenze se dovesse succedere”.

Oms sull’influenza aviaria: “La stiamo monitorando attentamente”

L’influenza aviaria nei primi mesi del 2023 ha infettato diversi mammiferi. Il che è un’anomalia, visto che normalmente colpisce soltanto alcune specie di volatili. Il passaggio di specie in questione è tenuto d’occhio dalle autorità sanitarie mondiali, tutte in allarme perché il prossimo potrebbe essere quello all’essere umano. L’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) ha dichiarato in merito:

Nelle ultime settimane ci sono state diverse segnalazioni di casi di influenza aviaria tra i mammiferi come visoni, lontre, volpi e leoni marini che sono stati infettati con il virus H5N1.

Per 25 anni si è diffuso ampiamente negli uccelli selvatici e nel pollame, ma il recente salto di specie ai mammiferi deve essere monitorato attentamente.

Il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha commentato il recente aumento dei casi di influenza aviaria nei mammiferi e ha detto: “L’Oms valuta il rischio per l’uomo come medio basso. Da quando H5N1 è emerso per la prima volta nel 1996 abbiamo visto solo trasmissioni rare e non veicolate da e tra esseri umani. Ma non possiamo presumere che rimarrà così e dobbiamo prepararci a qualsiasi cambiamento”.

Preoccupa l’influenza aviaria: quali i rischi per l’uomo

L’influenza aviaria, dunque, comincia a preoccupare. A settembre 2020 l’EFSA, l’Autorità Europea sulla Sicurezza Alimentare, ha sollecitato i Paesi dell’Unione Europea a intensificare le misure di biosicurezza per prevenire nuove epidemie di influenza aviaria dopo aver sentito la notizia di alcuni focolai altamente patogeni (HPAI) in Russia e nel Kazakistan. In seguito, sono stati segnalati focolai in Europa e anche in Italia.

Quali sono i rischi per l’uomo

Nella bozza del nuovo piano pandemico, valida per il 2021-2023 e riportata da Il Fatto Quotidiano, si legge:

Alla luce della recente esperienza pandemica con virus diversi dall’influenza, si ritiene peraltro prudente non escludere dalle ipotesi programmatorie la possibilità, per quanto improbabile, che possano emergere virus influenzali caratterizzati da una elevata trasmissibilità e alta patogenicità (ad esempio determinata da future mutazioni di H5N1).

Da ciò si deduce che H5N1, sottotipo del virus dell’aviaria, può, come avvenuto in passato, colpire anche l’uomo. Dal 2003 sono state segnalate all’OMS circa 700 infezioni umane con HPAI H5N1 in Asia, Africa, Europa e Vicino Oriente. Pur essendo infezioni rare nell’uomo, circa il 60% delle persone colpite dal virus è deceduta. Per questo occorre usare cautela e intervenire preventivamente affinché episodi del genere non si verifichino.

Leggi anche: Cos’è il ciclone medicane che sta travolgendo il Sud. Allerta rossa in Sicilia: “Situazione drammatica”

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Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
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