Secondo il modello 730 della dichiarazione dei redditi compilato nel 2022, relativo ai compensi percepiti nel 2021 e pubblicato online sul sito del Governo, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha dichiarato all’Agenzia delle Entrate di aver percepito poco più di 150mila euro, e nello specifico 151mila 915 euro.
L’imponibile complessivo però ammonterebbe a 160.706 mila euro. Andando indietro nel tempo, ad esempio nel 2012, quando la Meloni svolgeva l’incarico come ministro della Gioventù, il suo guadagno si aggirava intorno ai 161.300 euro. Nel 2011, in merito al 2010, quando ha ricoperto il ruolo di ministro la dichiarazione è stata pari a 169.903 euro e nel 2008 ha raggiunto 183.996 mila euro.
Giorgia Meloni, beni immobili e altre entrate
Giorgia Meloni risulta inoltre essere proprietaria di un solo immobile. Si tratta dell’appartamento dove vive con il compagno, il giornalista Andrea Giambruno, e la figlia avuta da lui, Ginevra.
Non risulta essere in possesso di nessun altro immobile, ne partecipazioni in società, titoli azionari, obbligazioni societarie. La leader di Fratelli d’Italia non ha indicato il suo stato civile.
Giorgia Meloni e lo stipendio per il suo incarico di Governo
Giorgia Meloni ha dichiarato di percepire uno stipendio come qualsiasi altro parlamentare e di aver rinunciato a quello che poteva ricevere dalla presidenza del Consiglio, dopo l’assunzione della carica come premier il 21 ottobre 2022. Al riguardo ha così dichiarato:
In qualità di presidente del Consiglio, nonché membro della Camera dei deputati, di non percepire alcun compenso dalla presidenza del Consiglio, in base al divieto di cumulo con l’indennità spettante ai parlamentari.
L’articolo 3 decreto legge del 21 maggio 2013, n.54. infatti ha vietato l’accumulo dei compensi con l’indennità spettante ai parlamentari abolendo il doppio stipendio per i ministri parlamentari. All’epoca è stato il presidente del Consiglio Enrico Letta a decidere uno dei primi decreti della non cumulabilità.
Non potendo quindi per legge percepire due stipendi Giorgia Meloni ha deciso di ricevere solo quello come parlamentare, rifiutando quello come presidente del Consiglio, che è superiore di circa 2.000 euro. Un ministro arriva a guadagnare 4.500 mila euro netti al mese mentre il presidente del Consiglio percepisce uno stipendio di 6.700 euro. La datazione di rinuncia è datata il 20 gennaio scorso.
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