Era stata fermata quattro giorni fa con l’accusa di omicidio e tentata estorsione Barbara Pasetti, la fisioterapista 44enne di fronte alla cui casa era stato abbandonato il cadavere di Gigi Bici, commerciante di bici di 60 anni scomparso lo scorso novembre.
Stando a quanto riportato dalla Provincia Pavese, gli inquirenti avrebbero contro la donna prove schiaccianti. Al telefono con l’ex marito, Pasetti è stata intercettata mentre diceva: “So di dovere andare all’inferno perché ho fatto uccidere un uomo”.
Barbara Pasetti intercettata: la lettera falsa e la voce camuffata
Non sarebbe solo quella frase a inchiodare Barbara Pasetti: gli inquirenti avrebbero a disposizione molti altri elementi. Il principale, come riporta il Corriere della Sera, è rappresentato da un’altra intercettazione telefonica in cui la donna descrive, ancor prima del ritrovamento, il modo in cui Luigi Criscuolo era stato ucciso.
Poi, c’è la questione della lettera fittizia, quella che Pasetti ha inviato a se stessa spacciandola come missiva spedita da presunti criminali russi, che avrebbero giustiziato con un colpo alla tempia Gigi Bici per un regolamento di conti a seguito di una rapina. Proprio in questo modo, infatti, Gigi Bici è stato ucciso poco dopo la sua scomparsa, quasi come fosse un’esecuzione. Ma tutto, probabilmente, faceva parte del diabolico piano di Barbara Pasetti.
Non solo: Pasetti è stata intercettata pure mentre, in linea da una cabina telefonica, stava cercando di camuffare la sua voce. Il tentativo era quello di imitare la cadenza di un cittadino dell’Est Europa, per sollecitare un riscatto di 390mila da parte dei familiari di Gigi Bici, all’epoca disperso, ma che invece era già morto.
Barbara Pasetti e Gigi Bici: cosa c’è dietro l’omicidio? Il mistero dell’uomo coi guanti
Gigi Bici e Barbara Pasetti si erano conosciuti in estate. Lei si definiva fisioterapista, ma in realtà non lo era. La donna era instabile, ancora sconvolta per la morte del fratello avvenuta in un incidente qualche anno prima. Era persa in un’irrimediabile isteria e in una profonda debolezza. Non frequentava bei giri e, forse, ha coinvolto anche Gigi Bici, un uomo dal passato non certo limpido.
Pasetti e Criscuolo avrebbero avuto una relazione, forse Barbara avrebbe voluto che Gigi Bici uccidesse l’ex marito per vendicarsi di alcune violenze arrecatele in passato. E, forse, Gigi avrebbe accettato all’inizio, poi si sarebbe tirato indietro. Un dietrofront imperdonabile. Ma ancora non è chiaro cosa sia successo. Quel che è certo è che in macchina con Gigi, prima della sua scomparsa, c’era un uomo con i guanti. Si tratta del killer? Del sicario mandato da Barbara?
Oggi la donna verrà sottoposta all’interrogatorio di garanzia: potrebbe raccontare quanto accaduto al gip o avvalersi della facoltà di non rispondere. Gli investigatori, nel frattempo, cercano tracce dell’uomo visto alla guida dell’auto di Criscuolo dopo l’omicidio.
Leggi anche: Pavia, svolta nell’omicidio di Gigi Bici: arrestata la donna che trovò il cadavere
