Dopo l’addio di “Viva Rai 2!” a via Asiago a Roma, per via dell’insofferenza dei condomini arrivati al limite per i rumori che il programma provocava di prima mattina, Fiorello ha ricevuto il sostegno di alcuni quartieri di periferia. Il messaggio di questi ultimi, in breve, è che una trasmissione seguita come la sua possa dare visibilità a luoghi spesso lasciati a se stessi e non mostrati in tv.
Così, molte realtà si sono proposte per ospitare “Viva Rai 2”. Prima municipi di Roma come Tor Bella Monaca e Ostia. Poi, ieri, è arrivata pure la candidatura di Torino attraverso una lettera firmata dal sindaco Stefano Lo Russo.
Le periferie di Torino accolgono Fiorello: l’ipotesi Parco Peccei
La candidatura di Torino come location per “Viva Rai 2” è arrivata ieri tramite una lettera firmata dal sindaco Stefano Lo Russo e dall’assessora alla cultura Rosanna Purchia. Nello specifico, l’invito si spiega anche con lo sforzo di quest’ultima di coinvolgere in tutti i modi le periferie attraverso importanti iniziative culturali.
Tanto che si parla già di Parco Peccei, luogo in cui a Torino si incontrano i quartieri periferici di Barriera di Milano, Borgo Vittoria e Aurora, come possibile nuova “casa” per Fiorello e i suoi.
Ciò che l’assessora Purchia sa bene è che è proprio nelle periferie che si giocano le partite elettorali. Ma in realtà il progetto di accogliere Fiorello potrebbe anche dare nuova verve al centro di produzione Rai di Torino, che sembra in eterna crisi.
Il ringraziamento di Fiorello: “Un affetto incredibile, grazie a tutti”
Quello che oggi molti si chiedono è se Fiorello sarebbe disposto a lasciare la sua città, Roma, così facilmente. Va da sé che la scelta non spetti allo showman, ma soprattutto alla Rai. Motivo per cui il presentatore non può commentare direttamente le indiscrezioni.
Nonostante ciò, stamattina Fiorello ha comunque voluto ringraziare le realtà che si sono candidate ad accogliere il suo programma con un tweet: “Grazie a tutti i quartieri di Roma, ma possiamo dire di tutta Italia, che si sono offerti come location per ‘Viva Rai 2’. Un affetto incredibile, grazie per tutto l’amore che ci sta arrivando”.
Le scuse di Fiorello: “Rinnovo le mie scuse agli abitanti di Via Asiago”
“Viva Rai 2” è una trasmissione dal successo “miracoloso”, visto che – nonostante l’orario proibitivo della mattina presto – ha raggiunto picchi del 23% di share. Poi, però, sono arrivate le accuse dei condomini di via Asiago, tra cui quelle di schiamazzi, presenza di coriandoli che bloccavano le strade, e portoni bloccati dalla folla e dalle prove per lo show. Proprio per chiarire la situazione, Fiorello era intervenuto in prima persona con un video su Instagram. E aveva detto:
Rinnovo le mie scuse agli abitanti di via Asiago per il fastidio arrecato. Non pensavamo che il programma prendesse quella piega lì, pensavamo di fare una cosa dentro il glass, ma la situazione ci è scappata di mano con esibizioni esterne e gente che veniva da tutte le parti d’Italia.
Siamo alla ricerca di una nuova location, ma non sarà più via Asiago, smettete di parlare di indennità economiche ai condomini, non pagheremo nessuno, o riunioni di condomino con la Rai per mediare. Noi contiamo di trovarla. Viva Rai 2 non si farà mai più lì, c’è la radio e andremo a trovarli, solo questo. Buona estate.
Da lì, si è aperta la corsa alle candidature per accogliere il seguitissimo programma di Fiorello. E chissà che alla fine – ad essere scelto – non sarà proprio un quartiere di periferia.
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