Chi è Emanuele Salce, figlio acquisito di Gassman: “Ho sofferto di depressione per il confronto”

Emanuele Salce ha avuto la fortuna subire l'influenza del padre Luciano, noto attore e regista, e di Vittorio Gassman, il quale si è sposato con la madre quando Emanuele aveva solo due anni.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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Emanuele Salce è un attore e regista, oltre ad essere figlio d’arte di Luciano Salce, anche lui attore e regista. Emanuele ha recentemente scritto un libro sul padre, intitolato “Una vita spettacolare”, e realizzato un documentario, “L’uomo a bocca storta”, presentato al IV Festival Internazionale del Film di Roma.

Ospite a Oggi è un altro giorno su Rai 1, ha raccontato di aver attraversato un momento difficile e di aver sofferto di depressione, facendo riferimento a due figure le quali sono state fondamentali nella sua vita, il padre Luciano e il patrigno Vittorio Gassman:

Avevo questi modelli abbastanza irraggiungibili che ti portavano a credere che per essere felici di se stessi bisognava superare quell’ultimo piano del grattacielo.

La vita, però, è un’altra cosa. Io ho capito questo passando per 200 tunnel della vita e della mente. Ho superato quel momento lì 15 anni fa. Mi hanno messo prima sul lettino dello psicoterapeuta che su quello del fasciatoio!

Emanuele Salce, doppiamente figlio d’arte

Emanuele Salce_

Emanuele Salce è nato a Londra nel 1966. Nel 1991 si è diplomato in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia, seguendo le orme del padre Luciano Salce, attore e regista.

Inizia con la realizzazione di documentari per poi diventare assistente alla regia di importanti artisti come Ettore Scola, Dino Risi, Livia Giampalmo e Pasquale Squitieri. Negli anni 2000 inizia la sua carriera come regista nei film “Colpo d’occhio” e “Il padre e lo straniero”, oltre ad avvicinarsi come attore anche al teatro, in spettacoli come “La baita degli spettri”, “Riccardo III” e “Il topo nel cortile”.

Se si parla di Emanuele Salce non si può prescindere dal non considerare il fatto che sia cresciuto con due padri di notevole spessore nel mondo del cinema. A soli due anni si è trasferito a casa di Vittorio Gassman in seguito al matrimonio di sua madre, Diletta D’Andre, ex attrice cinematografica e attrice italiana oggi 78enne, con il famoso attore. Al riguardo avrebbe dichiarato, in una intervista a Il Messaggero:

Quando mamma andò a vivere con lui, nel 1968, avevo due anni e sono rimasto con loro fino ai 19.

Il mio rapporto con il compagno di mia madre è stato difficile. Lui nel privato era un uomo complesso, più a suo agio sulle assi del teatro che sui pavimenti di casa.

Vittorio vedeva in me un rivale che gli contendeva l’amore di mia madre. In qualche modo mi temeva, perché non concepiva che lei potesse riversare dei sentimenti forti sia su di lui sia su di me.

Sulla vita privata di Emanuele Salce si conosce ben poco, essendo una persona abbastanza riservata. Il suo profilo Instagram, non fornisce informazioni al riguardo, ma ci sono solo foto riguardanti il suo lavoro e le sue produzioni, oltre a qualche video sul suo cane.

Leggi anche: Chi è Maria Chiara Fraschetta, la cantante conosciuta con il nome di Nina Zilli

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