Elicottero scomparso con 7 persone a bordo, agganciata cella telefonica: “Ipotesi tempesta”

L'elicottero scomparso ieri sembra essere sparito tra i fitti boschi e le montagne dell'Appennino tosco-emiliano. Cosa è successo davvero?

Asia Buconi
Asia Buconi
Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
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Da quasi 24 ore, centinaia di soccorritori (tra vigili del fuoco, soccorso alpino, carabinieri, GdF e aeronautica militare) sono impegnati nelle operazioni di ricerca dell’elicottero scomparso, che sembra essere sparito tra i fitti boschi e le montagne dell’Appennino tosco-emiliano. A bordo, sette persone: il pilota padovano 33enne Corrado Levorin e sei uomini d’affari, quattro turchi e due libanesi.

Le ricerche sono riprese stamane, mentre l’unica traccia è arrivata nella notte, quando è stata agganciata la cella di un telefono cellulare appartenente a uno dei sette uomini a bordo. L’elicottero è scomparso dal radar durante una tempesta e il velivolo non ha mai lanciato segnali di soccorso: l’ipotesi è che alla base della sparizione dell’elicottero ci sia proprio il maltempo.

Tra l’altro, la zona su cui si stanno concentrando le ricerche è particolarmente impervia. Gli esperti ammettono che lì “ci si può perdere come in un deserto”, mentre i soccorritori hanno iniziato a utilizzare sistemi elettronici in grado di rilevare anche il più flebile segnale radio o la presenza di smartphone. Sono accorse in aiuto anche le unità cinofile.

Elicottero scomparso: cosa è successo

Elicottero scomparso: cosa è successo

L’elicottero scomparso con a bordo il pilota e i sei uomini d’affari era diretto a Treviso, dove sarebbe dovuto arrivare attorno alla tarda mattinata di ieri. Poco prima di mezzogiorno, però, ogni segnale radio è scomparso misteriosamente, mentre il velivolo sorvolava le montagne al confine tra la Toscana e l’Emilia Romagna.

Le ricerche sono proseguite fino alla tarda serata di ieri (più o meno fino alle 24), per poi riprendere alle sei di stamattina. Oggi è decollato da Pisa pure un elicottero dell’aeronautica militare, che però non ha trovato alcuna traccia.

Elicottero scomparso: chi era il pilota Corrado Levorin

Nel frattempo, sono emersi dettagli sul pilota dell’aereo, l’italiano Corrado Levorin: l’uomo ha portato per tre giorni i sei buyer stranieri da Lucca a Treviso nell’ambito di una fiera, per conto dell’azienda per cui lavora, la Avio Helicopters di Thiene, con base all’aeroporto Arturo Ferrarin.

Tutti descrivono Corrado come un professionista esperto, non certo uno sprovveduto, specializzato tra l’altro proprio nel trasporto passeggeri. Da ieri, centinaia di messaggi di amici e colleghi hanno riempito le pagine dei profili social di Levorin. Su un gruppo Facebook dedicato ai piloti di elicotteri si legge: “Forza Corrado, resisti!”.

Leggi anche: Terremoto 4.1 tra Abruzzo e Marche: “Soccorso un cittadino, sospesa linea ferroviaria”

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Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
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