“Le donne di Berlusconi”, potrebbe intitolarsi così un prossimo futuro libro sul rapporto del Cav con l’altro sesso. D’altronde, sono noti in tutto il mondo – e la stampa estera non ha smesso di ricordarli ieri – gli scandali che hanno coinvolto l’ex Presidente del Consiglio dovuti proprio a questa sua – diciamo accentuata – passione per le donne, tra cene eleganti e bunga bunga.
Ma, lasciando da parte gli scandali, Silvio Berlusconi ha avuto due mogli e due fidanzate ufficiali, nell’ordine Carla Elvira Dall’Oglio, Veronica Lario, Francesca Pascale e, in ultimo, Marta Fascina. Ecco come ognuna di loro lo ha ricordato dopo la notizia della sua morte.
Le donne di Berlusconi, il ricordo della prima moglie Carla Elvira Dall’Oglio
La prima delle donne di Berlusconi è stata Carla Elvira Dall’Oglio, quattro anni più giovane di lui. I due si sono sposati nel 1965 e il loro matrimonio è terminato nel 1985. La donna, dal carattere schivo e riservato, non ha mai concesso interviste, neanche dopo la rottura col Cav e la sua successiva relazione con Veronica Lario. Nell’assegno di separazione, una sola indicazione per l’ex Premier: “Scrivici quello che vuoi”.
Con Dall’Oglio, Berlusconi ha avuto la figlia Marina nel 1966 e Pier Silvio nel 1969. La donna lo ha così ricordato: “Carissimo Silvio, sei stato un grande uomo e uno straordinario papà per i nostri figli. Ricorderò per sempre la bellezza degli anni trascorsi insieme. Un abbraccio infinito”.
Le donne di Berlusconi: Veronica Lario, l’assegno milionario e il misterioso silenzio
Tra le relazioni con donne di Berlusconi, una delle più chiacchierate è stata certamente quella con Veronica Lario, 20 anni più giovane di lui (lui era 44enne, lei 24enne), che folgorò il Cav durante una recita sul palco del Teatro Manzoni di Milano. I due, dopo una relazione clandestina di 5 anni, si sposeranno nel 1990 e si separeranno nel 2009. Hanno avuto tre figli: Barbara, Eleonora e Luigi.
La loro separazione fu chiacchierata soprattutto a causa del costoso divorzio del 2014, che stabilirà in favore di lei un assegno mensile di 1 milione e 400mila euro. E oggi a far discutere è il fatto che non sia arrivata da Veronica Lario ancora nessuna dichiarazione in merito alla morte del Cav, come ha fatto notare ieri anche Dagospia.
Le donne di Berlusconi: il ricordo dell’ex fidanzata Francesca Pascale
Ecco la reazione delle “donne di Berlusconi” alla morte del Cav. Dopo Lario, l’ex Premier si fidanza dal 2012 al 2020 con Francesca Pascale, 49 anni in meno di lui. Sarà la sua prima fidanzata militante: parteciperà alla vita del partito e denuncerà pubblicamente l’esistenza di una schiera di approfittatrici e approfittatori pronti a sfruttare le disponibilità di Berlusconi.
Pascale si farà portavoce, grazie all’influenza del fidanzato, di una battaglia a lei carissima, quella per i diritti della comunità lgbtq+. Dopo la fine della storia con Berlusconi, nel 2022 Pascale si sposerà con la cantante Paola Turci e la loro storia continua ancora oggi.
A seguito della morte del Cav, Pascale ha dichiarato: “Era la mia vecchia vita, oggi è morta con lui. Oggi provo solo dolore, e quello non si spiega. È triste, ho un peso sul cuore, le parole mancano, la morte è una cosa seria, diceva Totò. Siamo esseri umani: e se c’è stato l’affetto, un sentimento profondo a legare due persone, non lo puoi resettare, non siamo robot. Con Berlusconi potevi scontrarti, litigare, ma era difficile cancellarlo per sempre. Lo amavi o lo odiavi”.
Poi, Pascale ha concluso: “È stato anche una guida. Mi ha dato tanto: e certo, non solo per gli agi, il lusso che in quegli anni ho visto. Il pranzo con Gheddafi. Poi lo choc di vederlo andare ai Servizi sociali, i carabinieri venivano a bussare, lui gentile, io stranita. O quella volta che incontrai Putin nel corridoio. Sono ancora scossa. Ma saranno funerali di Stato, saranno migliaia. E io sarò una dei tanti a salutarlo. Una donna che ha fatto un suo percorso, è andata per la sua strada, serena. Ma lui aveva un suo amore per la vita, credo che in fondo lo capisse”.
Le donne di Berlusconi: Marta Fascina, l’ultima fidanzata del Cav
Le donne di Berlusconi: tra le molte peculiarità del Cav, c’era pure quella di “sposarsi senza sposarsi”. E proprio questo è avvenuto con Marta Fascina, la sua ultima fidanzata 33enne, che siede alla Camera con FI dal 2018 e che l’ex Premier chiamava “moglie” dal giorno del loro matrimonio simbolico celebrato nel marzo 2022.
Fascina è rimasta accanto al Cav fino alla fine e, alla sua morte, è stata descritta come disperata “per aver perso l’amore della mia vita”. Sostenitrice della cosiddetta corrente Fascina, quella anti-Ronzulli, rimane da capire quale ruolo avrà ora la giovane in FI. Quel che è certo è quanto lei abbia sempre sostenuto: “La mia passione è la politica. E io sono nata col mito di Berlusconi”.
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